Funzionalità e alta performance all’insegna di un guardaroba invernale votato alla praticità, senza trascurare un indispensabile tocco di stile.
Correre sul ghiaccio per i 42 chilometri standard di maratona, con temperature sottozero, con il vento forte, che taglia il volo e destabilizza. Questa è stata l’ultima impresa di Michael Higgins e Stephanie Estridge, sportivi americani ad aver completato il percorso in 5:04:13. Una dimostrazione di non avere limiti insieme con altri 68 runner, che hanno corso lungo una pista a poche centinaia di miglia dal Polo Sud, presso il ghiacciaio Union in Antartide.
Correre per distanze proibitive, così per raggiungere picchi ad altissima quota è una questione di forza di volontà, che permette di sentire il proprio corpo in luoghi e prove al limite.
Gli sportivi di oggi, che scelgono di praticare sport estremi sono uomini inclini all’idea di mettersi alla prova e sono mossi dalla volontà di testare e osare anche nello stile.
Indossano giacche tecniche dai materiali innovativi, che soddisfano confort ed estetica.
I tessuti sono sempre più leggeri in linea con lo sforzo di chi li indossa, ma nello stesso tempo non trascurano l’autorità di uno stile, che anche in movimento, rivendica la sua prestazione.
Si sfidano temperature proibitive con capispalla in nylon trapuntato, che permettono piena libertà nei movimenti.
Microfibra acetato anche per i pantaloni ad alto tasso protettivo, che consentono quella rapidità necessaria per combattere velocità estreme, cosi come le tute performanti munite di protezione anche per i centauri urbani, che si mettono alla prova davanti al brivido dell’alta velocità, con temperature sotto lo zero.
Per il prossimo inverno 2024-2025 si impone un guardaroba che accontenta ogni tipo di pretesa, da quella stilistica a quella high-tech.
Sotto i giacconi spuntano dolcevita, abbinati a camicie dai colorati microcheck per cowboy dello sport, mentre per gli accessori, la scelta parte dal kit cappello e sciarpa al cappuccio stile hinuit, passando per gli occhiali old style di Adidas Sport Eyewear alle maschere con dettagli grafici in metallo la collezione Après-Ski di TOM FORD Eyewear è disegnata, prodotta e distribuita in tutto il mondo da Marcolin.
Le calzature sono fondamentali. Must have gli scarponcini di montagna versione glamour con suola carrarmato con calze in cashmere naturale pregiato proveniente dagli altopiani della Mongolia e del Tibet, che utilizza solo processi essenziali come il lavaggio, la miscelazione, la cardatura e la filatura senza alcuna tintura o trattamento chimico.
Una volta deciso il guardaroba basta solamente definire la destinazione: da Klosters a Gstaad, da Courchevel a Sankt Moritz, salvo che, non vogliate varcare l’oceano per andare ad Aspen o Vail.
Di Alberto Corrado