Torna il Mercatino di Natale di Bolzano ed è subito magia. Il 23 novembre la città si veste a festa con tantissimi appuntamenti tra arte, musica, cultura e giochi. Anche il Renon si prepara a festeggiare con il suo tradizionale mercatino e a dare il via a una nuova stagione invernale ricca di emozioni, divertimento e appuntamenti gourmet.
L’accensione delle oltre 1.300 luci dell’Albero dei Desideri, alto 20 metri, segna tutti gli anni l’arrivo del periodo delle feste a Bolzano. L’appuntamento è il 23 novembre, in piazza Walther, il salotto cittadino, per alzare il sipario sul Christkindlmarkt, il tradizionale Mercatino di Natale giunto alla sua 32esima edizione, mentre si illumina il grande Albero, decorato per l’occasione da bellissimi addobbi simboli di sogni e speranza, realizzati dai bambini e ragazzi in cura presso gli ospedali durante i laboratori di ceramico-terapia offerti da Fondazione Lene Thun.
La magia del Natale invade tutta la città: per le vie del centro, nei cortili, in piazza e nel parco Alcide Berloffa è una grande festa di luci, decori, alberi, cori e note di suonatori di corno alpino, canti natalizi e risate dei bambini. L’aria profuma di cannella e spezie, di legno di montagna, di dolci fatti in casa e di vin brulé, e le bellissime casette di legno che abbracciano la piazza si riempiono di palline colorate, ninnoli e ciabattine di panno, tovaglie ricamate, lanterne, carillon, angioletti, presepi e statuine di artigianato altoatesino da cui è impossibile non lasciarsi incantare.
Oltre alla piazza principale dove verranno allestiti ben 65 chalet in legno e al Parco di Natale (Parco Alcide Berloffa) che ospiterà altri 32 stand, Il Mercatino toccherà altri luoghi della città, come il vicino cortile di Palais Campofranco con il suo gigantesco Ginkgo biloba e le piazzette tra le case medievali del centro storico (piazza del Grano e del Municipio) con un calendario ricco di eventi: dai programmi musicali in diversi punti del centro, nel chiostro dei Domenicani e nel Duomo, al trenino elettrico, ai tanti appuntamenti artistici e culturali.
In Piazza della Mostra, lo Chalet di montagna THUN è pronto ad incantare grandi e piccini e accogliere tutti gli ospiti con la sua atmosfera calda e raccolta, il legno profumato decorato a festa, le luci colorate e tutte le creazioni THUN in ceramica decorata a mano. Tra gli chalet di legno che offrono artigianato artistico e delizie gastronomiche, speck e salumi dell’Alto Adige, tornano anche quest’anno la Wine Lounge con una selezione di vini autoctoni (come il Santa Maddalena e il Lagrein) ma anche di spumanti tipici dell’Alto Adige, e lo stand dedicato a grappa e distillati al Parco Berloffa.
Palazzo Mercantile ospiterà invece l’ottava edizione di Un Natale di Libri, la passerella culturale che vedrà scrittori di fama presentare i loro ultimi best-seller: attesi nomi del calibro di Paola Barbato, Vittorio Emanuele Parsi, Mariapia Veladiano, Waltraud Mittich, Luca Fregona, Carlo Cottarelli, Valerio Varesi, Massimo Montanari, Alberto Mattioli, Gaia Tortora, Pupi Avati (in collaborazione con la Società Dante Alighieri), Megi Bulla e altri.
Anche l’arte contemporanea trova spazio nel programma di “Bolzano Città degli Angeli” con il consueto progetto “Angelus Loci”, con la direzione artistica di FranzLAB: in quattro luoghi della città troveranno posto originali installazioni site specific realizzate da artisti locali, ognuno dei quali ha scelto materiali e forme diverse per rappresentare il suo “angelo del luogo”.
Carla Cardinaletti ha scelto la silhouette del Rosengarten per “Angel”, una scultura quasi immateriale che si staglia verso il cielo e si illumina coi colori del tramonto della montagna cittadina; la tecnologia è invece lo strumento utilizzato da Michael Fliri per la sua complessa installazione di musica, video e fotografie; l’opera di Elisa Grezzani è un grande coloratissimo arazzo, una sorta di “talismano” che raffigura un angelo portatore di nuova luce, pace e speranza; mentre Hubert Kostner ha pensato proprio alla luce che risplende come un angelo che illumina l’umanità nel segno della convivenza pacifica. L’ “Angelus Loci” si farà vento e movimento, luce ed energia, risuonerà di suoni e parole attraverso queste bellissime opere collegate tra loro in un suggestivo percorso tematico per le vie della città.
Ogni sabato poi, alle ore 11, BZ Heartbeat presenta lo spettacolo su ghiaccio “Lo Schiaccianoci” in collaborazione con Bolzano On Ice nel bellissimo patinoire allestito nella piazza del Municipio. Mentre Piazza del Grano ospiterà il consueto mercatino solidale.
Il Trenatale del Renon
Nel Renon è arrivato il momento di vivere la favola, quella del Trenatale, il tradizionale mercatino natalizio che a partire dal 24 novembre ogni fine settimana trasforma l’altopiano del Renon in un luogo magico e fuori dal mondo. Qui, tra luci scintillanti, canti natalizi, fiocchi di neve e palline colorate, il Natale diventa un viaggio in un luogo incantato: un mercatino speciale, molto intimo, nostalgico eppure di straordinaria bellezza, che prevede 3 tappe.
A Soprabolzano, nei pressi della stazione del Trenino del Renon (dove arriva la funivia che da Bolzano porta sul Renon in soli 12 minuti), gli stand di legno che riprendono la forma dei vagoni storici del trenino faranno brillare gli occhi con i loro banchi pieni di prelibatezze gastronomiche locali, tanti dolci, tra cui il tradizionale zelten a base di frutta secca, pandolce, miele, vin brulé, confetture ma anche manufatti di artigianato locale, prodotti originali che sottolineano ancora una volta l’importanza della sostenibilità e della tradizione, del “fatto a mano”: presepi di legno, angeli di tutti i tipi, pantofole di feltro, fiori di carta, accessori in pelle, vetri decorati, cuscini di cirmolo, olii e candele, cappelli in maglia crochet, decorazioni natalizie in stoffa e metallo, art books, gioielli in vetro.
Da Soprabolzano si raggiunge Collalbo a bordo del trenino, tra montagne imbiancate e boschi innevati, per gironzolare tra i banchi a forma di alberi di Natale, approfittare del ricco programma di concerti e, per i bimbi, di giri in carrozza, lama trekking e acrobazie aeree. Ultima tappa allo storico maso Plattner, il museo dell’apicoltura di Costalovara, che apre le porte nel periodo dell’Avvento e del Natale per offrire ai tanti ospiti un’esperienza originale, gratuita, alla scoperta del mondo delle api e dei segreti del lavoro degli artigiani con tanto di degustazione di punch al miele.
Sempre l’8 dicembre un altro appuntamento da non perdere è “L’Avvento Contadino”: a Collalbo, nel parco della scuola media presso la stazione del trenino del Renon, gli agricoltori della zona offriranno prodotti naturali, oggetti d’artigianato e prelibatezze fatte in casa, dai lavori al tornio alle calze di maglia fatte a mano, dalle decorazioni di marzapane a vin brulè e zuppa di gulasch.
E poi c’è il “Fortunino del Renon”, la lotteria natalizia dei commercianti del Renon: dal 18 novembre al 24 dicembre effettuando acquisti presso gli esercizi partecipanti, residenti e turisti potranno approfittare di prezzi molto convenienti e vincere uno dei fantastici premi in palio tra cui vantaggiosi buoni per uno shopping davvero unico.
Dallo sci al pattinaggio, dallo snowboard allo slittino, il Renon è un piccolo paradiso alpino è la meta ideale per chi vuole godersi una vacanza sulla neve a ritmi slow: merito della sua posizione, dei tanti giorni di sole e delle tariffe competitive, motivi che fanno del Renon una valida alternativa rispetto ai grandi comprensori. Il paradiso sciistico del Corno del Renon (che si sviluppa dai 1.530 ai 2.260 metri di altitudine) mette a disposizione degli appassionati 15 km di piste, ampie e panoramiche.
Per chi ama lo scialpinismo, le ciaspole, lo slittino e il pattinaggio: l’Anello di Ghiaccio del Renon, la pista all’aperto più veloce del mondo, insieme al Palaghiaccio dell’Arena Ritten a Collalbo, al campo di ghiaccio naturale a Soprabolzano e all’idilliaco lago di Costalovara, ghiacciato da inizio dicembre a inizio marzo, sono un invito costante ad infilarsi i pattini e lanciarsi in evoluzioni sul ghiaccio per una divertente alternativa allo sci.
di Elisabetta Canoro