La collezione che il designer nordirlandese ha presentato per la prossima estate sembra semplificare molti aspetti e molte forme. In realtà prosegue nelle sue proposte giocose, mai banali.
Siamo sempre abituati al contenuto concettuale delle collezioni di Jonathan Anderson, ma l’uso della plastina per modellare la felpa con cappuccio blu abbinata ai pantaloncini bianchi dell’inizio del suo show londinese è qualcosa di spettacolare, che ci porta a ricordare i personaggi di Wallace e Gromit.
La plastilina inventata da William Harbutt nel 1897, veniva prodotta nell’Irlanda del Nord, luogo di nascita del designer.
Una sorta di ritorno ai ricordi d’infanzia dei nostri primi tentativi di creare delle cose nel corso di applicazioni tecniche, ma anche un inizio emblematico per una collezione che riporta J.W. Anderson a quella energia giovanile del suo brand.
“È stato come tornare indietro per trovare una nuova strada” ha dichiarato J.W. Anderson nel backstage dello show. “questa estate guardando ragazze e ragazzi per strada ho capito che il modo più consono per loro era di indossare giacche da motociclista e pantaloni cargo. Questa mia osservazione, mi ha messo dell’umore giusto per pensare cosa succede quando ti concentri sulla riduzione di un guardaroba indossato realmente dai giovani. E così che ho creato questa collezione per la prossima estate”.
Tuttavia il ridurre non ha cambiato le proporzioni di J.W. Anderson che rimane fermo nell’inserire i volumi esagerati, i tocchi di colore e la sua genialità nel design degli accessori, presenti in maniera massiccia in tutto lo show.
Il designer nordirlandese non cancella la sua storia per scriverne una nuova, e quello che può sembrare un nuovo inizio è solo la modalità in cui avviene l’operazione del ripartire su nuove strade.
Una capacità essenziale che abbiamo ritrovato nei pantaloni cargo o nei bomber senza maniche gonfi, che esplodono di piume, e nella giocosità bilanciata con la praticità, che si riassume in uno diktat “Trovare la stranezza nel banale”.
Il senso della giocosità della creatività ha dato senso agli accessori: dagli zoccoli ai sandali piatti intrecciati geometricamente, scaturiti dai ricordi delle pantofole delle sue nonne, fino a mocassini con kitten heels, croce e delizia di ogni donna.
Un nuovo tipo di modernità che attraverso la sperimentazione e la rottura risponde in modo chiaro che l’ordinario è straordinario, aggiungendo ancora di più elementi sognanti per un guardaroba originale e paradisiaco, che tutti noi vorremo avere.
Di Alberto Corrado