Canali giunge al terzo capitolo della sua interpretazione visiva di Inner Beauty attraverso gli scatti di Tom Johnson e la dolcezza delle riprese di Sam, suo fratello, per uno stile visivo contemporaneo.
È tempo che la nuova mascolinità deve fare spazio ad una nuova identità di uomo.
Un uomo assertivo e rispettoso, che preferisce entrare in sintonia con le sue emozioni e con ciò che gli sta attorno. Un uomo che sceglie l’ascolto e la cognizione della propria bellezza interiore.
Questi sono i complementi della collezione AI 2023 di Canali che sono espressione del concetto di Inner Beauty, quella delicata perfezione che permette alla persona di chi li indossa di esprimersi. Una nuova espressione della nostra abilità di amare, di esercitare l’empatia e per questo in grado di cambiare il mondo.
Questa narrazione giunge al suo terzo capitolo con la campagna AI 2023 che da forma a un nuovo gentiluomo che vediamo in alcuni situazioni del suo habitat, come una risposta a quest’epoca di complesse sfide sociali.
Dopo la città di Torino della campagna FW 2022 e la Riviera Ligure della SS 2023, per questo terzo capitolo Canali sceglie la Val D’Arda, che prende il nome dal torrente Arda, territorio compreso nella provincia di Piacenza, tra colline e borghi magici.
Una scelta che lega indissolubilmente il concetto di Inner Beauty alla natura che incarna quella bellezza assoluta e pura, in cui si riflettono i ricordi e le emozioni del protagonista della campagna affidata a Tom Johnson, fotografico britannico che mescola con facilità moda ed energia in momenti genuini, avendo lavorato su commissioni per Vogue America, e moltissimi editoriali per testate come AnOhter e i-D magazine.
Ad affiancarlo nelle riprese del video della campagna è stato il fratello Sam Johnson, regista e direttore della fotografia, per una collaborazione che riflette appieno il concetto di Inner Beauty, con visioni che fanno battere il cuore in modo affettuoso.
Tom e Sam Johnson sviluppano uno stile visivo contemporaneo, dove la bellezza interiore è composta dai ricordi senza tempo. Gli scatti e le riprese ritraggono un uomo che desidera trascorre un pomeriggio con il proprio padre nel vigneto di famiglia, dove il sapere si tramanda di generazione in generazione; oppure un momento di condivisione con gli amici per una una partita di calcio per le strade di un borgo italiano fino alla considerazione di una serata a cena con la propria donna che ama e con cui si diverte scherzando attraverso il gioco di colpirsi amorevolmente con i cuscini.
Tre momenti di una vita intima, accomunati dalla capacità di affrontare i nostri giorni con gioia insieme alle persone a cui si tiene veramente: la famiglia, gli amici e l’amore.
Una narrazione che ha il potere come nell’antica arte orientale del kintsugi di tenere insieme memoria, futuro e identità.
Di Alberto Corrado