Camile Miceli porta la Maison Pucci sull’Arno dove tutto è iniziato, tra silhouette leggere e sofisticate per un nuovo pubblico dallo stile transgenerazionale.
Camile Miceli, direttrice artistica di Pucci, un anno dopo il suo incarico presenta la sua prima sfilata portando 300 ospiti, provenienti da tutto il mondo, dove tutto è nato: Firenze, patria di Emilio Pucci e della Maison.
Alla luce del bagliore dorato del tramonto lungo l’Arno, ospitati dalla Società dei Canottieri, ha preso vita la collezione “Initials E. P.” ispirata al logo disegnato da Emilio Pucci per la missione NASA dell’Apollo 15 nel 1971, dove i materiali innovativi si sono mescolati con motivi di grande impatto.
Riprendendo il tema Space Age degli anni’60, Camille Miceli ha lavorato sulle trame del craquelé traslucido e iridescente, del twill stampato e laminato in oro, fino al Ripstop (tessuto spesso in nylon con una tecnica di rinforzo che lo rende resistente ad ogni tipo di strappo) trattato con effetto satinato.
La iconica silhouette a palloncino, creata appositamente per la sfilata, sul finale dello show ha lasciato spazio alle otte tute in diverse varianti stampa Pucci, impreziosite da gioielli d’oro.
Vi è stata anche una parte della collezione che si è basata sulla vestibilità leggera come un aquilone in volo, pensata per il tempo estivo e per il mare, dove i caftani lunghi e fluenti, alcuni con il motivo “Pesce”, si sono alternati a look total white, per poi lasciare il passo a capi dal fit avvolgente, reinterpretati attraverso una serie di maglie ravvivate da bande con diverse stampe.
Come sempre la Maison Pucci è attenta al tema della sostenibilità tale da portare in pedana tutto il denim trattato a laser e lavato con acqua riciclata, seguendo un processo green.
Non sono mancati i nuovi accessori che hanno enfatizzato l’unione tra il divertimento e la funzionalità: dalla borsa a secchiello Daily stampato e dalla Pulcinella realizzata in paglia con dettaglio bikini, dai sandali con plateau importante alle decolleté kitten heels, con dettagli di piccoli pesci rossi.
Un guardaroba ultra-contemporaneo che affonda le radici nell’Heritage del marchio e rafforza il concetto di vestibilità lontana dalla frenesia, per seguire una tendenza rilassata fin dalle prime ore del mattino fino a tarda notte.
di Alberto Corrado