Una filiera di fornitori tra l’Inghilterra e l’Italia, così nasce l’estetica di Luke Edward Hall. Un insieme di pezzi destinati a essere custoditi per sempre.
Prima la ricerca. Poi tutto il resto. Luke Edward Hall è un artista e designer inglese ed editorialista settimanale di FT weekend del Financial Times, che risponde alle domande dei lettori su estetica, interior design e stile di vita.
Nel 2015 decise di aprire il suo studio, divenendo in poco tempo uno dei punti di riferimento di Londra, grazie alla sua filosofia di progettare gli oggetti attraverso la narrazione e la fantasia dettata dall’amore per l’arte. Gli affari funzionarono molto bene tanto da intraprendere numerose collaborazioni per progetti di interior design e di moda, ma anche di murales e dei lavori per illustrazione di libri, ristoranti e hotel.
La definitiva consacrazione arrivò solo con Burberry, Lanvin, Ginori 1735, Svenskt Tenn e Rubelli, portandolo ad esporre i propri disegni e dipinti a livello internazionale in numerose Gallerie d’Arte, come la Galleria The Breeder, di Atene.
La sua filosofia produttiva lo porta nel Febbraio 2022 ha creare Chateau Orlando, nuovo brand per la persona e la casa, con l’obiettivo di produrre oggetti unisex, sfumando, fino a rendere indistinguibile il confine tra homewear e fashion.
L’anima di Chateau Orlando è fatta dalla materia prima che concerne ogni singolo oggetto e la sua continua e incessante ricerca che celebra la gioia di vivere con vigore, autenticità ed entusiasmo. Questo ha potuto creare nel tempo una rete di fornitori tra Londra e Milano, che lavorano esclusivamente per lui e che, per vicinanza e sensibilità alla sua filosofia, consentendogli un maggiore controllo sulla qualità della produzione, ma anche una grande libertà creativa sui materiali e sui colori.
Per sua natura gli piace sperimentare, sempre qualcosa di più, o anche qualcosa di meno, tendendo a custodire le cose belle assieme ai suoi fornitori che lo seguono negli sviluppi e nei processi di sperimentazione, così da permettergli di fare cose particolari, fuori dall’ordinario e nemmeno replicabili, come avviene in un sistema industrializzato.
Un esempio è la collezione “Narcissus at The Fountain” homeware drop che è stata ospitata dalla storica Biffi Boutique in Corso Genova, a Milano, durante il Salone del Mobile 2023.
Una curata sezione di oggetti per adornare la casa, costruita su una palette di colori tenui e naturali di un giardino fiorito a primavera : dallo svuotasche, ispirato ad un antico piatto dalla collezione personale di Luke, che ne ha riprodotto a mano il disegno, prodotto da Ginori 1735, al vassoio in legno laminato con un grande logo scarabocchiato, fino a cuscini prodotti in Italia con la tecnica jacquard tipica dei tessuti da arredamento ed una caratteristica texture mossa e tridimensionale del motivo a drappeggio, ispirato alle scenografiche tende delle case di campagne inglesi.
Pezzi discreti che non seguono le mode del momento, ma che durano nel tempo, perché per il marchio il concetto di romanticismo passa anche per la scelta della unicità attraverso gli abiti che indossiamo, gli oggetti che collezioniamo con cura per le nostre case, ma anche con il cibo che mangiamo, i fiori che coltiviamo, la musica che ascoltiamo, gli amici e i luoghi che amiamo.
Chi compra Luke Edward Hall aggiunge stagione dopo stagione, un pezzo al proprio guardaroba e alla propria casa, ma non con l’idea di sostituire, ma quello di integrare.
di Alberto Corrado