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Comprendere e calcolare l’impatto ambientale della propria impresa è un processo complesso e non sempre chiaro per gli albergatori e i ristoratori. Da oggi grazie a majorian – la prima piattaforma all-in-one multiservizi di cui fa parte il brand les Collectionneurs – cambia questa prospettiva e tutti i professionisti del settore ricettivo possono avvalersi gratuitamente di Clorofil: uno strumento fondamentale per valutare l’impronta di carbonio del proprio ristorante e albergo, il primo calcolatore gratuito dello stato di sostenibilità ambientale pensato per albergatori e ristoratori.

Majorian ha infatti ideato il primo calcolatore pensato appositamente per il comparto hotellerie e ristorazione e gratuito per chi fa parte di les Collectionneurs – community che riunisce 540 ristoratori e albergatori indipendenti in 11 Paesi – ma aperto anche a tutti gli altri imprenditori che vogliono saperne di più sul proprio stato di sostenibilità e vogliono attivarsi in chiave eco-virtuosa.

Un innovativo sistema che si basa su tre principi: misurare, ridurre e contribuire e mira a sensibilizzare e informare i professionisti del settore ricettivo-ristorazione e i loro clienti sugli sforzi compiuti dalle strutture per quanto riguarda la transizione ecologica. “Siamo convinti che gli imprenditori indipendenti sono l’avvenire di un’economia umana e di un mondo che avrà futuro. Per questo motivo siamo noi stessi impegnati quotidianamente ad unire sostenere e liberare questi attori del dinamismo territoriale per permettere loro di progredire serenamente” conferma Carole Pourchet CEO di majorian e già alla direzione generale del brand les Collectionneurs.

Le funzionalità e i servizi di Clorofil, sono stati dapprima co-costruiti, testati e utilizzati da alcuni membri della community di les Collectionneurs e ora tutti gli affiliati se ne possono avvalere e allinearsi efficacemente alle azioni di riduzione del proprio impatto sull’ambiente. Occorre ricordare che il turismo mondiale rappresenta l’8% delle emissioni di gas serra, di cui il 16% proviene dal settore alberghiero e della ristorazione (Fonte: Sustainable Travel International – 2018). Con questo calcolatore integrato, il portale web Clorofil permette a chi opera nel settore della ricettività di partecipare attivamente allo sforzo collettivo di neutralizzare l’impatto ambientale entro il 2050 (secondo Accordi di Parigi, Cop21), misurando gratuitamente le emissioni di gas serra prodotte dalle loro imprese.

La piattaforma Clorofil.eco, molto intuitiva, è stata sviluppata in partnership con ClimateSeed – ente esperto nella misurazione e riduzione di CO2, secondo il metodo Bilan Carbone® dell’Agenzia per la transizione ecologica francese (ADEME) – e consente di misurare l’insieme delle emissioni, dirette e indirette, generate dalla propria struttura in base a 5 macrocategorie: energia, acquisti, rifiuti, prestazioni legate all’hotellerie/ristorazione, mobilità. “Con la messa a punto di Clorofil, anticipiamo un obbligo legale che riguarderà dal 2024 tutte le imprese con uno staff maggiore di 250 dipendenti, e senza dubbio in un secondo momento tutte le imprese del comparto ricettivo-ristorativo: quello di comunicare il proprio bilancio di sostenibilità. Il nostro strumento, molto semplice da usare, si rivolge specificatamente a quelle imprese, ma anche a tutte le altre qualsiasi dimensione abbiano. L’obiettivo è che ciascuna possa calcolare facilmente il proprio impatto ambientale e beneficiare, se ne ha necessità, del nostro supporto per avviarne la riduzione” commenta Noelle Fustier, Direttrice di Clorofil.

Il sistema prevede che una volta misurato l’impatto, l’utente può sottoscrivere un abbonamento per gestire le proprie emissioni direttamente dal proprio account (75 € HT/mese oppure 800€ HT/anno). Si possono fissare alcuni obiettivi e accedere alle schede risorse per ridurre la quantità di CO2 emessa e in base al risultato ottenuto con il calcolo, si riceverà un badge Clorofil (con l’assegnazione di 1, 2 o 3 foglie) che attesta gli sforzi compiuti dall’impresa per la gestione virtuosa delle emissioni.

“La raccolta dei dati a volte è complessa. Clorofil, facilita questo approccio al fine di renderlo più accessibile e favorire un maggiore coinvolgimento da parte di albergatori e ristoratori” precisa Édouard Blin, Direttore ingénierie, conseil et opérations ClimateSeed. Per coloro che desiderano andare oltre al solo calcolo, Clorofil propone anche un supporto personalizzato, attraverso la consulenza sartoriale: creazione di un piano di azioni ad hoc, cioè un accompagnamento lungo tutto il processo di certificazione; ma anche la Formazione: incontri formativi dedicati al cambiamento climatico, introduzione alla Responsabilità sociale d’impresa, corso dedicato ai comportamenti eco-virtuosi.

“Clorofil si inserisce perfettamente all’interno della missione di majorian di accompagnare i dipendenti delle strutture alberghiere e della ristorazione verso le pratiche economicamente sostenibili, socialmente giuste e durature per il pianeta” afferma Carole Pourchet, CEO majorian. Con l’obiettivo di adottare sempre di più un approccio sostenibile, il ristoratore o l’albergatore, una volta calcolata l’impronta di carbonio della struttura, non solo può impegnarsi nel ridurre le proprie emissioni di gas serra, ma anche di scegliere di contribuire ad alcuni progetti di compensazione del carbonio che mirano appunto a ‘compensare’ l’emissione di anidride carbonica o di altri gas a effetto serra.

a cura di Redazione