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All’International Luxury Travel Market 2023 di Cannes, che si è svolto dal 5 all’8 dicembre, Relais & Chateaux ha presentato il nuovo Travel Book e la campagna Delicious Journeys, che racconta al meglio lo spirito che lega i maître de maison ai luoghi delle loro dimore, l’autenticità, la storia, le tradizioni che si possono vivere durante un soggiorno, spaziando da un capo all’altro del mondo. Lo spirito rinnovato del network non si è distinto solo all’ILTM, l’importante palcoscenico che raccoglie ogni anno i principali player del segmento di alta gamma dell’hospitality e del Travel tra network e brand alberghieri, servizi di lusso e destinazioni: l’affiliazione è infatti fresca del 52° Congresso annuale, che si è tenuta lo scorso 14 novembre a Venezia e ha visto l’elezione di Laurent Gardinier a nuovo Presidente e succederà a Philippe Gombert a partire dal 1° gennaio 2023. Mauro Colagreco del tristellato Mirazur di Mentone succede invece a Olivier Roellinger come vicepresidente degli Chef e a capo del World Culinary Council; nel Comitato esecutivo anche Vito Cinque de Il San Pietro di Positano con il ruolo di vicepresidente Europa. Danilo Guerrini, è stato riconfermato alla guida della Delegazione Italia, con il supporto del vicedelegato Vincenzo Bianconi proprietario del Palazzo Seneca di Norcia e di Emanuele Scarello del ristorante Agli Amici dal 1887 (2 stelle Michelin a Godia) in qualità di rappresentante degli Chef.

Al centro dei lavori le strategie per attrarre i giovani talenti nel settore dell’ospitalità e della ristorazione e di retention degli oltre 42.000 dipendenti in tutto il mondo, il primo rapporto sulla sostenibilità e la presentazione di uno studio sul comportamento e le abitudini degli ospiti.

Si pone in continuità con il suo predecessore Laurent Gardinier, comproprietario insieme ai fratelli del Domaine Les Crayères in Champagne e del ristorante parigino Le Taillevent (2 stelle Michelin), fino ad oggi attivo nell’associazione come Delegato per la Francia e membro del Consiglio di amministrazione da 17 anni: “Intendo lavorare su tre punti fondamentali: la riduzione dell’impronta ambientale con l’implementazione di soluzioni economicamente realistiche; la tutela della diversità, in particolare sotto l’impulso degli Chef; il rispetto per ognuno dei nostri dipendenti e una maggiore responsabilità sociale, mantenendo al contempo gli equilibri finanziari dell’Associazione”, ha detto.

Eredita il ruolo di Philippe Gombert, due mandati consecutivi dal 2013, rimarrà attivo nell’associazione come Presidente onorario e membro della Commissione di rete. Insieme alla moglie Stéphanie è proprietario dello Château de la Treyne in Dordogna, dimora associata a Relais & Châteaux dal 1992. Durante il suo primo mandato ha presentato all’UNESCO, il 18 novembre 2014, un Manifesto per “rendere il mondo un posto migliore attraverso la cucina e l’ospitalità””ed “elevare l’Art de vivre al rango di decima arte”. Redatto in stretta collaborazione con Olivier Roellinger, allora Vicepresidente di Relais & Châteaux e chef sensibile al futuro del pianeta, il Manifesto definisce l’arte dell’accoglienza e l’arte della cucina nel rispetto della terra e dei suoi abitanti, tenendo conto dell’unicità dei suoi 580 membri in 65 paesi.

È stato presentato il primo Rapporto di Sostenibilità dell’Associazione, che sintetizza la strategia di responsabilità sociale e ambientale del brand e fisa per il futuro 15 obiettivi ambiziosi, basati sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e incentrati su 3 pilastri fondamentali: tutela dell’ambiente, cucina sostenibile e impatto sociale e societario.

Sostenere, ispirare e motivare le nuove generazioni a entrare nel settore alberghiero e della ristorazione, sarà uno degli asset dell’associazione, sia con un’ambiziosa campagna di comunicazione su tutti i mercati e con una Carta del selezionatore e una Carta del datore di lavoro per assumere impegni condivisi nei confronti dei candidati e dei dipendenti, uniformare le pratiche e adottare comportamenti esemplari al fine di promuovere il benessere sul luogo di lavoro. Non solo, un focus sulla formazione attraverso la R&C Academy e la mobilità tra le dimore per consolidare il pool di talenti. Infine, terzo focus, il tema dell’approccio data-oriented alla gestione del rapporto con il cliente, ossia analizzare i customer data per creare servizi dedicati in base al target e alle tendenze, a partire dal trend della collezione “Villas by Relais & Châteaux”, lanciata nel 2021.

A cura di Elisabetta Canoro