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Da Milano a Roma, passando per Venezia, sono tantissime le proposte gastronomiche e culturali per celebrare le festività di Natale e Capodanno nei favolosi alberghi della famiglia Marriott.

La Gran Merenda di Natale dell’Excelsior Hotel Gallia, a Luxury Collection Hotel, Milan

Dopo il successo dell’anno scorso e fino al 6 gennaio 2023, torna la Gran Merenda di Natale al Gallia Lounge & Bar, al piano terra dell’hotel. Ogni pomeriggio gli chef Vincenzo e Antonio Lebano e il pastry chef Stefano Trovisi, con la consulenza dei tristellati fratelli Cerea, propongono un viaggio gastronomico nel Regno delle due Sicilie per celebrare il più mediterraneo dei Natali. Tra le proposte gastronomiche trovano posto: i tradizionali Panettone e Pandoro con salsa al cioccolato e mascarpone, il Panettone “Anima del Sud” con albicocche del Vesuvio e cioccolato, ‘a brioche con gelato e le Sfogliatelle capresine e pastierine; immancabili gli Struffoli e mustaccioli, i cannoli, le cassatine e la Torta Danubio, il piatto salato del menu, una torta rustica napoletana ripiena di prosciutto e formaggio. Il tutto da gustare con un bicchiere di vin brulé o dalla barbajada il più goloso dei caffè milanesi, una selezione di tè e tisane, cioccolata calda, punch al mandarino o uno spritz.

Infine, le tavole del ristorante Terrazza Gallia (al piano 7) si imbandiscono a festa anche per la cena della vigilia e del pranzo di Natale, oltre che per la serata del 31 dicembre e della colazione del primo dell’anno. Tanti piatti golosi nel segno della convivialità, tra cui i Casoncelli ripieni di taleggio, spinacino, mais, tartufo nero, l’Uovo mollet, spuma di patate affumicate, pioppini al marsala, il Risotto al sugo d’astice, gel di arancia, capperi, la Battuta di gamberi e scampi, gel di bisque, crème fraiche al dragoncello, la Sfera di Natale, vaniglia, mandarino, castagna e rum, solo per citarne alcuni. Quattro appuntamenti per continuare a festeggiare in uno dei luoghi più eleganti della città. 

L’arte de vivre del The St.Regis Rome

A Roma il The St. Regis Rome  propone ai propri ospiti un Natale all’insegna dell’Arte di Vivere, declinando l’atmosfera festiva con nuove iniziative artistiche, musicali e gastronomiche. L’Arte di Vivere è lo stile di The St. Regis Rome, è l’arte di ricevere, ospitare e far sentire a casa gli ospiti, dove arte, cucina e musica convivono e sono fruibili tutti i giorni dell’anno.

Per il periodo delle festività, e non solo, LUMEN Cocktails & Cuisine diventa la piazza italiana del buon vivere, nonché il cuore pulsante dell’albergo, dove prende vita un calendario di eventi ricco di appuntamenti a disposizione degli ospiti internazionali e dei romani per tutto il periodo delle feste: a partire dalle Lumen Socierty Nights, con live dj set, il brunch “E’ Domenica” con sottofondo di jazz d’autore, i rituali dell’Afternoon Tea e del Sabrage tutti i pomeriggi, i Lumen Talks, dibattiti aperti alla città su tematiche d’attualità (il prossimo si terrà il 17 dicembre con il tema Roma è Arte) e infine l’appuntamento del venerdì sera con ReJazz “Dinner show”.

Per il programma delle festività con speciali menu a tema, da non perdere Amazing Grace Gospel, la meravigliosa orchestra di sole voci che conta 25 elementi ed Emanuele Urso “The King of Swing” Orchestra. Per Capodanno, il 31 dicembre, un’esclusiva cena spettacolo attende gli ospiti nell’iconico Salone Ritz, con l’intrattenimento della Mikely Family Band.

Non solo musica ma anche arte, dal 23 novembre a gennaio 2023, Galleria Continua, la filiale della nota galleria d’arte con sede all’interno dell’albergo, ospita la mostra Sognare dell’artista belga Hans Op De Beeck, che con le sue installazioni oniriche popola la hall dell’albergo romano. L’albergo diviene cosi palcoscenico di una pièce teatrale, un’interpretazione della realtà a partire da scene di vita quotidiana e familiare che nascondono però, sotto la loro superficie, il potenziale di surreali possibilità per un mondo fantastico.

Infine per quanto riguarda il lato gastonomico, l’albergo si arricchisce della proposta de La Credenza di Augusto 1894, ideata e curata dall’Executive Chef Francesco Donatelli, in collaborazione con Chef Andrea Di Raimo, un nuovo spazio dedicato alle degustazioni di prodotti gastronomici di alta gamma selezionati in collaborazione con Ercoli 1928. Qui è possibile degustare un menu in costante aggiornamento secondo la stagionalità, privilegiando prodotti freschi e ricercati, anche in vendita, e i nuovi arrivi della gastonomia Ercoli 1928. Il nome “La Credenza di Augusto 1894” nasce dall’eredità storica e culinaria dell’hotel, che ha avuto come primo Chef August Escoffier, che inaugurò l’allora Grand Hotel.

 

Le oniriche installazioni floreali dello Studio Mary Lennox al The St Regis Venice

Instancabile sostenitore della modernità, The St. Regis Venice (stregisvenice.com), in occasione delle feste, presenta una nuova collaborazione creativa con lo Studio Mary Lennox di Berlino che per l’albergo ha progettato lussureggianti decorazioni floreali e scultoree che saranno esposte negli spazi dell’hotel durante il periodo festivo.

L’opera floreale che domina il meraviglioso spazio del Grand Salone è costituita da eteree ghirlande di amaranto rosa a cascata che sfidano la gravità e danno una sensazione di leggerezza ed è ispirata all’iconica opera d’arte di Ai Weiwei “White Chandelier”, composta da una sfera di luce, con grandi tralci di vetro che si attorcigliano in archi l’uno intorno all’altro; l’opera, omaggio a Venezia per celebrare i suoi 1600 anni di storia, si snoda e riformula l’architettura tradizionale del lampadario veneziano, presentando un pezzo d’arte unico e irripetibile, realizzato a mano in collaborazione con i maestri artigiani dello Studio Berengo di Murano, che si sposa perfettamente con le composizioni floreali di Mary Lennox.

Nelle gallerie così come all’ingresso dell’hotel, lo studio ha ricreato le sue iconiche composizioni scultoree fluttuanti “nuvole”, composte da oltre diecimila palline natalizie in vetro e ispirate alla tavolozza dei colori del St. Regis e del sfumature del suo giardino all’italiana.

I fortunati ospiti possono partecipare ad una programmazione esclusiva di eventi, che vede come highlight principale The Art of Celebration, il Gala di Capodanno, ispirato alle installazioni floreali dello studio, con una performance coinvolgente curata da Antonia Sautter, direttore creativo de Il Ballo del Doge, che andrà ad integrare la collezione permanente di arte contemporanea dell’hotel, ispirandosi allo stile unico di Mary Lennox.

Il countdown natalizio al The St.Regis Venice non sarà soltanto all’insegna dell’arte e della bellezza, ma quest’anno verrà anche declinato intorno al dolce più goloso e amato: il cioccolato; gli ospiti potranno infatti gustare un cocktail molto speciale Heat Me Up a base di cioccolato Domori Torino, infuso con rum, latte di mandorle, sciroppo di zenzero e rabarbaro, che conferiscono un avvolgente gusto speziato adatto alla fredda stagione invernale,  servito caldo in una tazzina da caffè Ginori 1735. Per finire con una coccola di benessere, sempre al profumo di cioccolato: il trattamento corpo Chocolate Cuddle nella Spa Suite del The St.Regis Venice dall’effetto idratante e tonificante.

A cura di Elisabetta Canoro