Con le feste di fine anno sempre più vicine, le boutique Dior di tutto il mondo si illuminano d’incanto. Una magica atmosfera ispirata alla collezione Dior Cruise 2022 di Maria Grazia Chiuri e animata da sfavillanti installazioni progettate ad hoc per ciascuna location.
“Il dettaglio è importante come l’essenziale. Quando è inadeguato rovina tutto l’outfit.”
Christian Dior
Tra pochi giorni, molti di noi incominceranno ad aprire le finestre del calendario dell’Avvento, facendoci riflettere quanto la magia del Natale è sempre più vicina.
Proprio in questo periodo dell’anno le strade diventano dei veri palcoscenici che raccontano le tradizioni di ogni singolo paese, assieme alle luci che accolgono visitatori e curiosi suscitando quella massima poetica, che ci porta alla memoria le avventure danzanti delle favole della nostra infanzia.
Lo stesso fil Rouge che la Maison Dior celebra sulle facciate e gli interni di una sessantina di negozi e pop-up che si vestono di arredi incantevoli, adornati da toni del blu e del bianco, impreziosito dal motivo Rêve d’Infini, disegnato da Pietro Ruffo, ammirato in occasione della presentazione della sfilata Dior Cruise 2023.
Un segno distintivo che riflette la passione di Maria Grazia Chiuri, direttore creativo della Maison, per l’arte, ma anche un elogio alla fortuna di Messieur Dior, che lo ha sempre accompagnato in tutta la sua carriera da couturière.
Messieur Dior era affascinato dalle superstizioni, dall’immateriale e dall’intangibile, tale che non prendeva, mai una decisione importante senza toccare legno e talismani.
FRANCIA PARIGI SAINT HONORE’ DIOR Christmas 2022 Facades – France, Saint Honoré © Kristen Pelou
30 MONTAIGNE DIOR Christmas Animations_Paris _France, 2. DIOR Store AVENUE DES CHAMPS ELYSEES Christmas installations_Paris _France | Photo ©Kristen Pelou
OCEAN TERMINAL DECK HONG KONG DIOR Christmas Animations – Ocean Terminal Deck, Hong Kong © Elvis Ho,
2 .UK LONDRA HARRODS DIOR Christmas 2022 Facades – UK, London – Harrods © Adrien Dirand
E sopra ogni altra cosa credeva appassionatamente al potere della magia, il che fa sì che l’eredità materiale di Dior si aggiunga qualcosa d’indefinibile. Proprio per questa sensibilità la rosa dei venti, portafortuna del couturière, i fiori, il nodo sivigliano diventano i codici essenziali che guidano i visitatori e incoronano con la sua aura luminosa questi negozi, che sono più che mai rifugi della meravigliosa attesa dello scorrere del tempo natalizio.
Parigi, Milano, New York, Dubai, Chengdu, Shanghai, Hong Kong, Tokyo diventano destinazioni di un linguaggio visivo continuo, dove fiorisce la magia di Dior, che ha un compito quello di narrare una nuova storia e aprire le ali di ognuno di noi per sognare l’infinito che si rinnova ogni anno e ogni volta con voce nuova, ma sempre con il vocabolario poetico creato da Messieur Dior.
E anche i suoi successori adottano un’analoga visione della propria missione e dell’eredità del couturier come Maria Grazia Chiuri dice di esserne il “curator” e scegliendo decorazioni magiche in tutto il mondo per celebrare quel messaggio di pluralità di culture e saperi.
Tra ombra e luce, all’interno di ogni boutique gli oggetti del desiderio immaginati per lei e per lui, in un viaggio condiviso all’insegna del sogno, esaltati dalle molteplici sfaccettature della eterna eleganza: per lei le borse Lady Dior e Dior Book Tote impreziosite dalla stampa Rêve d’Infini di Pietro Ruffo, le iconiche décolleté J’Adior nella versione ricamata del motivo Jardin d’Hiver nei toni del bianco e dell’oro; per lui l’iconic saddle e il Dior Ingot decorati con Jacquard Dior Oblique arricchito da filati di lurex, o altri oggetti come la sciarpa di lana o lo smoking simbolo di eleganza maschile dotato da un fascino di altri tempi.
DIOR Christmas 2022 – Dior Maison by Maria Grazia Chiuri
Un savoir faire d’eccellenza che ritroviamo negli addobbi per l’albero di Natale e nei motivi Rêve d’Infini che prendono vita anche su tovagliette, quaderni, candele, vasi o persino su cuscini ricamati.
Un inno alla bellezza dei sogni da scoprire ora, per comprendere e riscoprire il più bel regalo che sia stato fatto all’uomo, quello di Dio che si fa bambino per illuminare la strada del nostro cammino.
di Alberto Corrado