Tutto parte da un dipinto. Un dipinto come espressione, reazione a un momento di crisi, in una fase di isolamento e di incertezza, per aiutare la mente a cercare motivazione e speranza. Ed è proprio questo “Caos” di pensieri che prendono il potere della mente, prima come piccole pennellate e poi come pensieri profondi, che si trasformano in opere, creazioni, come sfogo naturale.
La Capsule Collection Spring-Summer 2023 Haute à Porter firmata dalla designer messicana Jehsel Lau esprime queste reazioni e sentimenti contrastanti. A partire dal colore. Il colore incarna il caos, irriverente e invasivo, che a poco a poco si attenua in sezioni piatte ed armoniose, fino ad arrivare a una rete di pensiero sereno interpretata con il colore nero, che sembra finalmente dominare.
La collezione adotta la filosofia dell’upcycling, con zero sprechi, riutilizzando i materiali delle stagioni passate e i ritagli in eccesso su finiture fatte a mano intenzionalmente.
Presenta 10 look che possono essere mescolati tra loro, per creare infinite combinazioni.
I capi sono comodi e democratici, in quanto possono essere indossati da diverse carnagioni del corpo indipendentemente dal sesso. I materiali vengono trattati con estrema cura, mantenendo un’eticità nel processo produttivo. Non sprecano tanta acqua, riducendone, così, il numero di lavaggi; sono di alta tecnologia con protezione UV, leggeri, durevoli nel tempo, resistenti al cloro e al lavaggio, idrorepellenti e antibatterici.
di Stefania Lupi