Next Vintage, l’ appuntamento annuale dedicato alla moda e agli accessori d’epoca, si arricchisce quest’anno della partnership accademica con l’Istituto Europeo di Design, che porta nella cornice del Castello di Belgioioso (Pavia), dal 14 al 17 ottobre, creatività, progetto e visione in una operazione di upcycling che coinvolge con originalità – e per la prima volta – gli abiti da cerimonia.
Succede con UP Upcycling project, iniziativa site specific ideata e diretta da Olivia Spinelli, che vede 12 fashion designer IED Moda Milano mostrare i risultati di una customizzazione in cui gli abiti second hand per le grandi occasioni diventano pezzi unici dall’impronta haute couture.
Grazie alla collaborazione con Humana People to People Italia – organizzazione non profit di cooperazione internazionale – è stato possibile raccogliere ed ottenere i capi di partenza che permetteranno di ammirare, tra trompe l’oeil prospettici, le rivisitazioni dei giovani designer.
Nelle sale del Castello trovano posto le creazioni di Giulia di Bitonto, Dara Silva Bulleri, Gaia Ceglie, Bartolomeo D’Alto, Luca De Prà, Elena Gregori, Gaia Invernizzi, Lorenzo Leonardi, Alessia Monachino, Lorenzo Pezzotta, Elisabetta Saponaro, Desiree Sarritzu Caridad.
“Second hand e upcycling sono due argomenti che coesistono e ‘collaborano’ da tempo – commenta Olivia Spinelli, Coordinatrice e Creative Director IED Moda Milano -. Abiti da sposa, da cerimonia e per damigelle del secolo scorso hanno dato ai designer lo spunto per creare pezzi unici e irripetibili che sommano la loro visione estetica e il loro savoir fair alla storia di chi li ha scelti, posseduti e indossati un’unica volta, per un momento speciale’”.
“Siamo felici di aver messo a disposizione la materia prima, ossia capi usati provenienti dalla nostra filiera, per un progetto che coniuga etica ed estetica – afferma Laura Di Fluri, Responsabile Marketing e Comunicazione di Humana People to People Italia –. Dobbiamo tornare ad amare gli abiti che indossiamo, prenderci cura di loro e assicurarci che dopo una prima vita con noi ne possano avere molte altre. Quando poi l’indumento non più riutilizzabile arriva a diventare un’opera d’arte è davvero la massima espressione dell’upcycling, è la creatività al servizio dell’ambiente”.
“Next Vintage, sin dalla sua prima edizione ha promosso e fatto conoscere ai propri visitatori il concetto di moda vintage attraverso il recupero storico del passato – aggiunge Gloria Spaini, Presidente dell’Ente Fiere dei Castelli di Belgioioso e Sartirana -. La collaborazione con IED Moda Milano aggiunge un elemento di freschezza e sartorialità portati dalla visione green e glamour degli studenti, futuri operatori della moda e fonte di inesauribile creatività.
Info: www.belgioioso.it/vintage/
di Stefania Lupi