È stato un viaggio fino a Istanbul, città ponte tra Oriente e Occidente, il secondo appuntamento di “Torre & Care’s 4 Hands Dinner Under 30”, ospitato al ristorante Torre di Fondazione Prada, dal 30 settembre al 2 ottobre.
A caratterizzare le tre cene aperte agli ospiti del ristorante, è stata infatti la speciale collaborazione tra Lorenzo Lunghi, resident chef di Torre, e Kardelen Soyalp Kurt e Ramazan Kurt, due giovani chef turchi provenienti dal ristorante Neolokal di Istanbul, dove propongono una cucina local, che rivisita la tradizione, punto di partenza indispensabile per costruire il futuro, anche a tavola.
“Crediamo che coloro che si prendono il tempo per preservare e prendersi cura delle loro tradizioni garantiscano un futuro migliore. È attraverso queste tradizioni profondamente radicate che abbiamo imparato ad assaggiare e abbiamo imparato a vivere. Anche con la necessità di adattarci ai giorni nostri, è nostra responsabilità mantenere e trasmettere la nostra eredità alla generazione successiva. In Neolokal condividiamo umilmente ridefinendo i confini del gusto”, è il claim del ristorante.
Ecco allora che lo speciale menu preparato a sei mani da Kardelen Soyalp Kurt, Ramazan Kurt e Lorenzo Lunghi ha proposto un dialogo tra la reinterpretazione dell’autentica cucina regionale italiana del resident chef del ristorante Torre e l’innovazione sostenibile della cucina turca proposta dai due chef ospiti.
Un percorso equilibrato ed armonioso declinato in sei portate, dove la cucina di Lunghi, sempre più raffinata e ricercata, ha trovato il perfetto balance di sapori e consistenze, mettendo sempre al centro la materia prima. In carta, Palamita con funghi e nocciole fresche di Lunghi, seguito da Fagioli bianchi brasati all’olio d’oliva con purea di fagioli e croccante, realizzati dai guest chef. Per proseguire con altre due portate realizzate dal resident chef: Agnolotti di pomodoro con foglie di cappero e tagete e Pesce del giorno con mais, guanciale e elicriso. E ancora, a cura degli chef ospiti, Coda di bue arrotolata in pasta fillo con purea di prugne rosse e riso pilav freekeh. Dulcis in fundo, demir tatlis, purea di pesche, crema al miele, croccante al pistacchio e gelato alla menta, una vera delizia, per un viaggio di gusto che ci ha portato lontano.
L’iniziativa concepita per gli ospiti del ristorante è organizzata dal ristorante Torre e MoFood, holding dello chef tre Stelle Michelin e Stella verde per la Sostenibilità Norbert Niederkofler e Paolo Ferretti, ideatori di CARE’s – The ethical Chef Days. È una rivistazione del progetto “CARE’s Chef Under 30”, a cui hanno partecipato dal 2018 al 2021 dieci giovani chef internazionali.
La stretta collaborazione tra uno chef ospite under 30 e il resident chef Lorenzo Lunghi, insieme per realizzare insieme un menù a quattro mani presentato nel corso di tre cene dedicate è il cuore del format inaugurato a maggio 2022 con lo chef ospite Matteo Taccini, un’idea che rinnova il legame tra il ristorante Torre e i giovani talenti della cucina sostenibile a livello nazionale e internazionale.
L’obiettivo è avvicinare culture gastronomiche diverse ma accomunate dall’attenzione all’ambiente, alle scelte etiche e alla dimensione locale dei prodotti. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere “la cucina delle idee” e una cultura gastronomica attenta agli sprechi e a un equilibrato rapporto qualità/prezzo.
a cura di Elisabetta Canoro