Toyota lancia sul mercato italiano la sua Maxi-Suv, 7 posti , rigorosamente Ibrida con la nuova motorizzazione Hybrid Dynamic Force .
Consiste nell’abbinamento del motore termico 2.5 benzina quattro cilindri, con due motori elettrici, posizionati sugli assi e trazione integrale intelligente. L’unione dei tre motori garantisce una potenza di 248 CV, con i quali la Highlander è capace di toccare i 200 km/h e di coprire lo 0-100 km/h in 8.3sec.
In America , dove le vetture piacciono comode e spaziose, Highlander e’ una vera e propria auto iconica, perfetta per i grandi viaggi con tutta la famiglia, amici a quattro zampe compresi e negli anni si e’ ritagliata una vera e propria fetta di mercato.
Ed in effetti, salendo a bordo, ci accorgiamo subito di come ogni cosa sia stata studiata per mettere a proprio agio tutti i passeggeri, persino quello della terza fila, che possono godere di una vera e propria seduta e non i soliti seggiolini di emergenza.
Le sue dimensioni , che oltreoceano sono nella media, per il mercato europeo sono al contrario da vero Suv Extra-Large, con una lunghezza che sfiora i 5 metri e una larghezza di ben 1,95 mt. che per le nostre città potrebbero davvero spaventare, sebbene non nasca certo per quest’uso .
Quando sono andato a ritirarla presso Toyota Motor Italia ( che ringraziamo per la cortesia e disponibilità ) pensavo di trovarmi di fronte ad una Rav-4 più grande e imponente , ed invece mi sono subito dovuto ricredere.
Le linee esterne, ben studiate e ben proporzioniate , fanno sembrare questo gigante di quasi 5 metri, ben più snello e dinamico di quanto non si possa pensare. Cofano lungo e imponente, calandra anteriore di grandi dimensioni e ben proporzionata con i gruppi ottici che risultano gradevoli e ben integrati, fiancata allargata lungo i passaruota, che incorporano i bei cerchi da 20” e posteriore che risulta più snello rispetto alle dimensioni reali, con il disegno dei fanali che non risultano affatto invasivi, ma anzi ben si integrano con il resto del corpo vettura.
Internamente ci colpisce subito il grande spazio che abbiamo a disposizione, con sedili ampi e seduta tipicamente “americana” ossia dal comfort totale , con ogni tipo di regolazione elettrica, riscaldati o ventilati per le estati più calde, un volante rivestito in morbida pelle e anch’esso riscaldato ( per non farci mancare proprio nulla ) e completo di tutti i comandi per la gestione dei vari sistemi Adas e infotainment. Molto buoni risultano i materiali usati , che si avvicinano molto al classico stile Lexus, con morbida pelle per sedili , pannelli, plancia e cruscotto , e rifiniture in legno e alluminiò come contorno, che al tatto trasmettono una sensazione di qualità.
Al centro della plancia troviamo un display Touch Screen da 12.3” , che nella parte inferiore racchiude i controlli analogici per il climatizzatore e altre funzioni del veicolo, nonché le bocchette di areazione. Il climatizzatore risulta molto efficace, ed e’ un “ trizona” con la regolazione indipendente per la parte posteriore, con comandi dedicati e per la terza fila .
Il cruscotto, di tipo analogico – digitale racchiude i due tachimetri per la velocità e la gestione dell’erogazione, mentre al suo centro troviamo uno schermo da 7” per visualizzare diverse informazioni sulla vettura e i controlli ADAS.
Non mancano Apple e Android Car play, Bluetooth, carica wireless per il telefono ( posto nel bracciolo anteriore a scorrimento ) prese USB e parabrezza riscaldato, portellone elettrico, sistema di apertura Keyless, tetto panoramico e retrocamera a 360 gradi.
Sul nuovo Highlander troviamo anche il nuovo ADAS Safety Sense che comprende il Sistema di Pre-Collisione per il rilevamento dei pedoni e dei ciclisti, il Riconoscimento della Segnaletica Stradale, i fari abbaglianti automatici, il Cruise Control Adattivo e il Mantenimento Attivo della Corsia oltre alla funzione di Assistenza alle Intersezioni Stradali e l’Assistenza alla Sterzata di Emergenza.
Su strada apprezziamo la guida alta, uno sterzo leggero e funzionale in manovra ( dove siamo assistiti da svariati ausili al parcheggio ) mentre le sospensioni sono studiate per far veleggiare l’auto nel massimo comfort, sebbene non abbiano nessun tipo di aiuto elettronico . L’unica pecca che abbiamo riscontrato e’ sicuramente un cambio automatico non all’altezza, con il tipico “effetto scooter” che lo rende un po’ troppo lento e rumoroso. Buona invece l’insonorizzazione e il comfort generale, studiato per percorrere lunghi viaggi autostradali. Abbiamo trovato molto comodo anche il grande specchietto retrovisore digitale, utile quando dietro, la seconda e la terza fila, sono occupate e la visuale diminuisce .
Per quanto concerne i consumi in città siamo riusciti a fare circa 16 km con un litro di benzina. In extraurbano si fanno i 14 km/l e in autostrada circa 12 km/l. Risultati niente male, se rapportati alla stazza del veicolo ed un CX, che sicuramente non aiutano . Per quanto riguarda i prezzi, questi partono da circa 47.000 per la versione Trend sino ai 58.000 della versione Executive, da noi provata. Tutto sommato in linea con quello che la vettura saprà offrirvi e del tutto allineati con la concorrenza. Siamo sicuri che anche i clienti europei sapranno apprezzare le doti del nuovo Highlander, così come avvenuto oltreoceano.
Di Stefano Rusconi