A sfoggiarla per prima fu la regina egizia Cleopatra. Ma si deve ad Audrey Hepburn negli anni ’50 il merito di aver reso la frangia un dettaglio iconico, che non è mai passato veramente di moda. A riportala in auge a fine anni 2000 è stata la top model Kate Moss con la sua “bang-pony”. Oggi, è tornata prepotentemente alla ribalta. Bombata o meno, con capello lungo o corto. Piace a tutte. Ma la frangia è non è una scelta semplice da gestire, soprattutto a causa delle sue caratteristiche “geometriche”. «Non è adatta a tutte le facial shape da un punto di vista tecnico, ma soprattutto è un dettaglio molto ‘importante’ e ci vuole personalità per sfoggiarla con disinvoltura – avverte Giovanna Vitacca, style mentoring e fashion consultant- Quando si parla di Facial Shape e valorizzazione del viso si devono quindi incrociare le informazioni oggettive (relative alla forma del viso e degli elementi che lo compongono – occhi, naso, bocca) con quelle riferite all’attitude e lo stile della specifica persona».
Come comportarsi, dunque? «La frangia si addice sicuramente a una donna dallo stile creativo, quindi incurante delle mode, o fashionista, se si vuole un look deciso; volendo anche a un’anima seducente se si legge in chiave pin up (vedi Betty Page)- precisa l’esperta – Per una donna dallo stile più classico, elegante e romantico è più adatto un ciuffo lungo e morbido. Le donne casual preferiscono il lungo per poterli legare, la frangetta richiederebbe troppo impegno per curarla.
Ecco dunque le forme del viso che si sposano meglio con la frangia:
- Viso ovale: aquesta forma del viso dalle proporzioni perfette consente di sbizzarrirsi con qualsiasi tipo di acconciatura. La frangia potrà quindi essere lunga o corta, in base al gusto e all’immagine che si vuole esprimere
- Viso oblungo : per questa forma la frangia può andare bene poiché per questi visi dalla fronte molto alta è utile accorciare la dominante verticale per riequilibrare le proporzioni. L’ideale è una frangia lunga, appoggiata sulle sopracciglia
- Viso a triangolo : anche per questa forma la frangia è consigliabile in quanto andrebbe a riequilibrare la forma di un viso che ha una mandibola importante che spesso si accompagna a un collo un po’ tozzo. Ideale è una frangia media, né lunga né corta e spettinata.
Da evitare, al contrario, per i visi:
– A cuore: per questa forma dove la fronte non è alta ma ampia, la frangia piatta accorcerebbe ancora di più il viso che invece ha bisogno di avere un po’ più di respiro. Quindi a questo tipo di viso si addice un ciuffo morbido che spezza l’ampiezza della fronte, ma non la nasconde completamente
– Quadrato o rettangolare: inquesto viso, avendo già una forma geometrica, non si può inserire un’altra geometria come la frangia. Quindi è consigliato un ciuffo alto che scopre completamente la fronte, oppure un ciuffo morbido che nasconde gli spigoli
–Tondo a fronte bassa e senza spigoli: la frangia andrebbe a nascondere completamente il viso.
– Viso a diamante : la frangia è sconsigliata perché è un viso dagli zigomi pronunciati verso la parte della tempia e andrebbe ad appesantire il viso nella sezione centrale del naso che è già la più larga per via appunto degli zigomi.
Stefania Lupi