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Il mare e i suoi colori, i freddi venti che soffiano da Nord e i tramonti che colorano le spiagge.
Un mood marinaresco raccontato attraverso lavorazioni particolari dei capi che rimandano al tipico abbigliamento dei pescatori, in un mix di trecce, righe e motivi marinière. E’ con questa ispirazione che Pence 1979 racconta la nuova collezione invernale, la cui novità è la maglieria, che si presenta con due capi avvolgenti per l’inverno 22-23.

Un’idea che nasce dalla forte amicizia di Dora Zecchin, Direttrice Creativa di Pence 1979 e Danilo Paura, amico storico del brand ed esperto di maglieria. Dalla sinergia dei due designer nascono i pezzi chiave di questa collezione: un cardigan oversize con ricami colorati, elemento distintivo del marchio, e un pullover a girocollo in bianco e nero con elementi marini rivisitati in chiave moderna.

Non mancano gli iconici capi in denim che quest’anno presentano nuovi fit: per l’uomo il cinque tasche fondo ventisei, classico pantalone a palazzo che rimanda al modello ampio indossato dai marinai; per la donna il gaucho che esalta il punto vita femminile creando una sorta di corsetto tipico degli anni ’50.

Vestibilità over e stile fluido fanno da padrone in questa collezione FW22-23, che vede worker jacket e shirts, sia per l’uomo che per la donna.
Tra i capispalla cappotti a taglio peacot con ancore stampate sulle maniche, il varsity jacket in blue/nero e rosso, e i cappotti con la manica raglan impreziositi dai punti cardinali ricamati a mano.


La palette cromatica mostra toni decisi come nero, blu e grigio del mare che si contrappongono ai caldi rosso, arancio e giallo dei tramonti in spiaggia.
Dal 1979 ad oggi il brand veneto si è evoluto collezione dopo collezione, abbracciando i nuovi trend e mantenendo invariata la qualità della materia prima e la voglia di sperimentare con i trattamenti speciali.

Anche questa stagione Pence 1979 riconferma l’anima genderless che da sempre caratterizza il brand, dando vita a nuovi linguaggi e sottolineando ancora una volta la capacità innata di interpretare il mondo che ci circonda.