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Per Cristoforo Trapani è un ritorno alle origini. Originario della penisola Sorrentina, classe 1988, è il nuovo Executive Chef del Caruso, a Belmond hotel, Costiera Amalfitana. , che riaprirà per la stagione 2022 è il prossimo 1 aprile. Appena 34 anni, annovera esperienze maturate nelle cucine di alcuni dei più importanti ristoranti stellati del mondo. Tra questi i tristellati Heinz Beck, Mauro Colagreco, Yannick Alléno e Troisgros, fino ad Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni e Davide Scabin. Il riconoscimento della guida Michelin aggiudicandosi una stella al Ristorante Magnolia dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi.

“Sono felice di tornare a casa e poter iniziare questo nuovo viaggio nella terra dove sono nato e che ha visto sbocciare la mia grande passione per la cucina. Al Caruso, la mia creatività troverà nuove forme di ispirazione, la bellezza sospesa tra cielo, mare e natura, sarà trasferita nel gusto di piatti, espressione di emozioni dell’anima”, dichiara. Gli ingredienti della sua terra saranno proprio i protagonisti indiscussi dei suoi piatti, uno tra tutti il limone sfusato amalfitano, simbolo per eccellenza della Costiera.

Prodotti autoctoni e lavorazioni improntate alla semplicità sono diventati emblemi della sua creatività come il carciofo violetto di Schito, il polpo di scoglio glassato. E ancora l’elogio della pasta secca come lo spaghettone di Gragnano con pomodorini gialli e gamberi rossi, il rigatone, pomodoro e mozzarella che diventa uno straordinario dessert. E infine la torta di mele annurche del Vesuvio e il gelato al caramello salato. Sapori puri e sinceri che dialogano sempre con il territorio in un trionfo di nostalgia e futuro.

Trapani curerà l’intera proposta dell’hotel mettendo il suo estro culinario in ogni momento gastronomico del Caruso. Al Ristorante Belvedere delizierà i palati sulla terrazza dal panorama più sensazionale della costiera.

A sua disposizione uno spazio completamente nuovo progettato per armonizzare il lavoro della brigata e favorire il dialogo con gli ospiti. A volerlo lo stesso general manager Alfonso Pacifico, che ha ispirato e curato personalmente il progetto della nuova cucina,: ha pensato ad un luogo di lavoro dove la bellezza fosse protagonista e gli ospiti potessero appassionarsi di fronte allo spettacolo della preparazione dei piatti ancora prima di gustarne il risultato.

“Sono entusiasta di questa nuova avventura, che vedrà protagonista l’energia, la determinazione e la tenacia dello Chef Trapani, il quale ha sempre creduto nella sua passione e ritorna alla sua terra d’origine per condividerla e trasmetterla nei piatti creati per il nostro Ristorante Belvedere”.

di Elisabetta Canoro