Lazaro Hernandez e Jack McCollough, direttori creativi della Maison Proenza Schouler, hanno presentato nello spazio espositivo della Fondazione Brant a New York, la collezione AI 2022-2023 dedicata alla sensualità del corpo e all’abbandono dell’homewear.
Un vero inno alla sartorialità e alla ricerca dei tessuti che si adagiano al corpo femminile per abbellirlo facendo trionfare un nuovo guardaroba, fatto di abiti morbidi, mai banali, per donne eleganti, che amano la raffinatezza e l’eleganza.
“Le donne sono stufe delle scarpe da ginnastica” ha dichiarato Lazaro Hernandez prima della sfilata dietro il backstage, nonostante abbiamo visto nella collezione delle scarpe sportive che ci ricordano gli stivaletti di coloro che praticano la disciplina del wrestling, mixate a ballerine e calzature in vernice dal tacco comodo.
Anche la silhouette è stata ripensata, mettendo in evidenza i tessuti e il colore come abbraccio al corpo in look modellati senza cuciture: dai vestiti senza spalline alle gonne circolari tagliate a sbieco, fino ai cappotti e giacche avvolgenti, abbottonate di lato.
La formalità elegante è la vera identità di un guardaroba femminile per il prossimo inverno con qualche indulgenza nelle stampe animalier, che si sbiadiscono nel colore, come se assorbissero le pieghe del drappeggio, creato nella fase di taglio del tessuto.
Un racconto intimo e personale dedicato al corpo femminile con l’obiettivo di catturare una sorta di individualismo fiducioso che ci attrae da sempre e che è stato messo da parte in tutto questo periodo di emergenza sanitaria.
di Alberto Corrado