Un gruppo storico e un’ambizione: tutelare e tramandare i mestieri d’eccellenza . Perché un prodotto di lusso ha davvero una storia da raccontare: è il risultato di un lavoro che coinvolge una lunga filiera di lavoratori: dalla creazione alla realizzazione, sino alla vendita finale. Il rischio, dunque, è quello di perdere per sempre queste professionalità e, con esse, una parte importante della cultura e dell’economia dell’Italia. Per questo Lvmh ha consolidato il suo impegno in questa direzione nel corso dell’evento «Show me» presso il Teatro Odeon di Firenze.
I numeri del resto parlano chiaro: secondo Altagamma entro il 2025 saremo a corto di oltre 270.000 professionisti dei Mestieri d’eccellenza, di cui 46.000 solo nel settore della moda e della pelletteria.
Ecco, allora, l’impegno del gruppo Lvmh, che ha deciso di cambiare questa tendenza. Come? Lo scorso luglio i presidenti delle maison del gruppo hanno firmato il patto «We for me» («Worldwide Engagements for Métiers d’Excellence»), per la difesa e la promozione di questi mestieri. Così dopo l’edizione di Parigi, l’evento «Show me» è stata l’occasione per valorizzare i 6.000 lavoratori del gruppo, il 71% sono donne, che svolgono le professioni del saper fare. Sono invece 80.000 i collaboratori in tutto il mondo di cui 20.000 artigiani.
L’Italia è un centro nevralgico per il gruppo Lvmh, basti pensare che conta ben sette maison, 246 boutique, 30 siti di produzione locali e una rete di 5.000 fornitori ed appaltatori, per un totale di 100.000 persone che lavorano indirettamente su tutto il territorio. Ma il vero obiettivo del gruppo è sensibilizzare i più giovani su questi temi. Perché impegnarsi e agire allo scopo di rivalorizzare e trasmettere questi know-how d’eccezione è fondamentale.
Sono diverse le iniziative messe in campo, come il programma Excellent, lanciato in Francia e che sarà realizzato in Italia dal 2022, o l’Istituto dei Mestieri d’Eccellenza (Ime). Fondato nel 2014, l’Ime ha già formato 1.400 apprendisti a livello globale in sei Paesi (Francia, Svizzera, Italia, Spagna, Germania e Giappone). In Italia è invece partito nel 2017 con 27 studenti e 2 programmi di formazione: oreficeria e pelletteria ed ha già “laureato” 300 apprendisti, mentre per il 2022 sono previsti 10 programmi di formazione in 10 mestieri e 14 maison partner. Anche una volta entrati nel gruppo, sono diversi i percorsi che permettono la formazione continua dei collaboratori come l’Académie des Métiers d’Excellence, per stimolare la creatività e l’innovazione, o Les Virtuoses Lvmh, per valorizzare e premiare i talenti interni all’interno delle varie discipline. Nel mondo, sono stati finora identificati 67 talenti, di cui 17 in Italia.