Una collezione tributo che parla del prestigio artigianale, riconosciuto in tutto il mondo come patrimonio culturale.
Chanel ha svelato la collezione Métiers d’art scegliendo come location dello show la struttura 19M, un edificio costruito da Rudy Ricciotti, nel nord-est di Parigi, alla Porta di Aubervilliers, che raccoglie dieci delle case specializzate appartenenti alla controllata Paraffection della Maison.
L’edificio triangolare di 25.000 metri quadrati ospita Lesage Intèrierurs e la sua scuola di ricamo, l’atelier Montex e MTX, la sua divisione per l’arredamento, il calzaturiero Massaro, l’esperto in piume e fiori finti Lemarié, la modista Maison Michel, il plissettatore di tessuti Lognon, così come lo studio creativo di Eres, brand di costume da bagno.
“È uno spazio vasto, molto aperto, con una facciata adornata con fili di cemento bianco, un giardino, bellissimi camminamenti e una grande galleria, dove si terranno anche varie mostre“, spiega Virginie Viard, direttrice creativa della Maison “Ho chiesto a Dimitri Chamblas, celebre danzatore formatosi presso l’Opera di Parigi, di creare una coreografia per un video che è statp presentato prima dello show. Inoltre la scatola degli inviti include una raccolta di testi dei rapper Claude MC Solaar e Abd Al Malik, e di scrittori come Sarah Chiche, Anne Berest e Nina Bouraoui, che raccontano la loro visione delle Maison d’Art residenti a le19M.” e aggiunge “C’è anche una serie di cartoline tratte dai film d’animazione creati da REMEMBERS. Volevo che ogni modella, disegnata da un illustratore diverso, rappresentasse una delle Maison d’art e si evolvesse in una piccola storia ispirata a un elemento iconico di Chanel. Volevo illustrare ogni maison nel miglior modo possibile, ma con un punto di vista differente.”
Una collezione ricca composta da 59 uscite dove i materiali e i decori sono messi in evidenza per comunicare quanto la moda può essere eccellenza, applicando un gioco interessante di sovrapposizione di volumi, pesantezze a cui si aggiungono richiami 90s e 80s, che fanno eco alla collezione SS 2022.
Dunque la direttrice creativa, Virginie Viard ha portato in passarella giacche longuette svasate portate sulle lunghe sottovesti di satin, i tailleur di tweed di paillettes, gli enormi cardigan di maglia grossa impreziositi da cristalli e fiori usati come cappotti, i completi pantaloni dall’attitude maschile abbelliti da numerosi giri di catene dorate, fino ad arrivare alla sera negli abiti bouclé chiusi dai bottoni gioiello e gli smoking.
“È una collezione metropolitana e sofisticata. Tra giacche in tweed con maniche in felpa e ricami stile graffiti ricamati di perline colorate da Lesage, bermuda e la maglia colorata e cappotti casual indossati aperti.” ha raccontato Virginie Viard dietro le quinte dello show “Molti ricami sono ispirati alla struttura stessa dell’edificio 19M, come quelli di pailettes argento realizzati da Montex”.
La colonna sonora dello show vede la partecipazione della modella Soo Joo Park, che prima la troviamo in passarella, e poi sale sul palco a cantare. Numerose le ospiti intervenute che rispecchiano perfettamente il gusto estetico della Maison Chanel: da Sofia Coppola, Vanessa Paradis, Marine Vacth a Lucy Boynton, Elsa Zylberstein, Inès de la Fressange, Blanca Li, Laura Bailey e Sèbastien Tellier.
Di Alberto Corrado