Matthew M. Williams, direttore artistico di Givenchy, porta in scena nel futuristico spazio a La Defense, la sua terza collezione prêt-à-porter, con 70 look donna e uomo, che rappresentano la stratificazione di ere e di influenze, per parlare di un prossimo futuro.
Un melting-pot tra arte e moda, grazie anche alla collaborazione di Young Thung, cantante e produttore statunitense, autore della colonna sonora, e l’artista Josh Smith, artista americano, noto sulla scena dell’arte per le produzioni di opere eseguite con tecniche diverse, dall’olio all’acrilico, dall’acquarello all’incisione, costruendo dei veri propri assemblaggi di forme e colori, incluso quelle ritratte nella collezione di Givenchy.
Matthew M Williams ha lavorato sulle silhouette degli anni’40 di Monsieur Hubert de Givenchy amplificando le spalle, assottigliando la vita e curando la lavorazione e la decorazione sulla superficie di ogni capo, a livelli da haute couture, tale da poterli notare letteralmente in ogni angolo dello show.
Gli abiti a colonna erano incrostati di mega- paillettes, spesse e fruscianti, mentre i boleri imbottiti prendevano forma, attraverso strutture modellistiche fatte di micro-plissé.
Sembrava già di vedere la collezione Haute Couture di Givenchy, che è stata annunciata dallo stesso Williams, durante i preparativi dello show, confermando i rumors che salirà in scena il prossimo gennaio.
La collaborazione con Josh Smith, invece, ha portato un’estetica molto diversa da quella della Maison, dando colore e luminosità attraverso i dipinti di pagliacci e le scritte sulla superficie di denim vulcanizzati, mentre i motivi stampati li ritroviamo sulla maglieria e sui top in pelle. Una collezione dove arte e moda si fonde per dare una espressione diversificata del tempo e della storia di donne e di uomini.
Alberto Corrado