L’evento clou della settimana Paris Women’s Fashion Week è stato quello di Balenciaga, creato dalla mente creativa di Demna Gvasalia, suo direttore creativo, che ha annientato con un colpo di spugna la concorrenza che ha perso numerose ore di sonno, per rendere l’appuntamento del proprio show in presenza, come qualcosa di inaspettato.
Un evento dentro l’evento, che ha abbattuto la separazione tra il pubblico invitato e quello dei modelli, diviso in due sorprese, come prevedeva l’invito: screening serale e poi party con red carpet a partire dalle ore 20.00
E in effetti così è stato, perché dopo aver varcato l’entrata del Teatro Chatelet di Paris, ci si è accomodati al proprio posto, per poi guardare sullo schermo cinematografico, montato sul palco, la diretta degli arrivi degli invitati, mentre in sala appariva il primo dei look, un gigantesco abito da ballo, fatto di ventaglio plissé.
Tra lo stupore di questa prima sorpresa, si susseguiti gli altri look che avevano come comun denominatore il color nero con qualche accento di bianco brillante, o colori pastello, come l’azzurro cielo, e il fucsia.
Le giacche sono iper-oversize, i pantaloni hanno volumi enormi, i denim sono tagliati o rotti mettendo in evidenza alcune parti del corpo, i vestiti sono sovrapposti, gli abiti da sera sono composti ma memorabili, come l’enorme abito lungo di paillettes nere.
Quando i modelli hanno completato in défilé si sono seduti tra il pubblico, e al quel punto che si sono spente le luci nella sala del teatro ed è partito lo screening, di cui parlava l’invito, inviato dalla Maison ad ogni singolo ospite.
La proiezione di un episodio dei Simpson, appositamente creato per l’evento, dove Homer regala a Marge per il suo compleanno un vestito di Balenciaga che lei sognava da molto tempo, salvo per poi doverlo restituire, quando scopre che costa 19mila dollari. Allora Homer tristemente scrive alla Maison una lettera che viene intercettata da Demna e colpito dalla sua tristezza e dalla vita che famiglia Springfield invita tutti i cittadini a Parigi a sfilare per lui. Segue un trionfale défilé di tutti i personaggi con gli abiti iconici creati da Demna per la Maison.”
La parola “The End” con i titoli di coda fa ri-accendere le luci della sala, illuminando un pubblico in visibilio che applaude in maniera entusiasta. Quello a cui si è assistito è stato il trionfo della moda che ribadisce la sua vera identità di accezione sociale dando la risposta chiara che tutto può ricominciare ma cambiando registro e prendendo distanza dal passato e pensando ad un futuro che si vedrà solo vivendo.
Alberto Corrado