Con la seconda edizione del salone nautico di Venezia riparte ufficialmente la Kermesse nautica, anch’essa messa in stand-by dal Covid. La location dell’ Arsenale non poteva essere scelta migliore da parte dell’organizzazione Ve.La S.p.a, in una delle città più iconiche per quanto riguarda la storia e la tradizione navale.
L’inaugurazione si è tenuta Sabato 29 Maggio alla presenza del Sindaco Luigi Brugnaro, del Presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati e del capo di stato maggiore della Marina Militare, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, con il suggestivo passaggio delle Frecce Tricolori nel cielo sopra Venezia a dare il via ufficiale alla manifestazione.
Il Sindaco di Venezia ha dichiarato: “ Insieme all’industria nautica, vogliamo dimostrare che l’Italia ce la può fare” e in effetti uno degli obbiettivi che il Salone si è preposto è proprio quello di ridar vita e splendore all’Arsenale e a tutta l’economia nautica, nell’anno in cui si festeggiano i 1600 anni della sua fondazione. Tantissimi gli espositori presenti, quasi il doppio rispetto alla prima edizioni, con 220 barche esposte in diversi Stand all’aperto e al chiuso .
La manifestazione si è conclusa il passato 6 di Giugno con diversi convegni e mostre riguardanti la nautica del passato e del futuro prossimo, con un occhio di riguardo alle nuove energie ecosostenibili e alle nautica da diporto. Presenti molti nomi tra i più rinomati della cantieristica italiana e straniera, come Azimut, Ferretti, CRN, Pershing, Amati, Wally, Beneteau e molti altri.
Per l’occasione, grazie alla cortese ospitalità del gruppo Ferretti e di Azimut, siamo riusciti a salire a bordo di alcune imbarcazioni varate di recente e tra queste spiccavano sicuramente il nuovo Azimut Magellano 25, l’ Azimut 78 e il Pershing 9X, nonché la bellissima Mylius Yacht 76’, imbarcazione a vela di grandi dimensioni vincitrice della Barcolana nella classe Crociera.
Imbarcazioni di altissimo livello, riservate ad un pubblico ristretto ma molto esigente, che cerca sempre il massimo, soprattutto per quanto riguarda l’esclusività e l’eleganza, caratteristiche che ben si sposano con i cantieri italiani, maestri assoluti in questo settore. Non potevano mancare le imbarcazioni elettriche e ecosostenibili, che si sono sfidate nelle E-Regatta, che appunto promuove la navigazione elettrica, con un corteo di barche che partito dall’ Arsenale ha percorso il Canal Grande in una sfida emozionante, cosi come lo è stata la gara di durata Pavia – Venezia, che ha visto la partecipazione tra gli altri dello sciatore Kristian Ghedina e l’ex velista Luca Tosi.
Alla fine le presenze, che sono state oltre 30.000, hanno ripagato nel migliore dei modi l’organizzazione, che si è detta molto soddisfatta del risultato raggiunto, dando appuntamento agli appassionati per la prossima edizione.