AMA, il nome del brand, disegnato da Anastasiia Masiutkina D’Ambrosio, deriva dall’imperativo del verbo amare, un promemoria ed un’esortazione a fare ciò che si ama. AMA nasce dall’intuizione della designer di voler superare il concetto di stagionalità nel mondo degli accessori, attraverso la creazione di prodotti continuativi.
La velocità e la proliferazione di collezioni nel mondo della moda ha raggiunto oggi ormai dei ritmi insostenibili a livello di produzione. Da qui l’idea di lanciare una sola borsa, disponibile in 3 varianti di taglia e 14 colori: One bag, unlimited possibilities grazie al design unico, minimal e sofisticato di AMA con la sua caratteristica forma a clessidra, il brand trasforma la borsa da semplice accessorio a elemento primario e distintivo di un outfit, fondendo eleganza e praticità per creare un prodotto versatile. AMA si propone dunque di diventare un must del guardaroba femminile, superando da un lato la stagionalità e dall’altro passando un messaggio di moda sostenibile e “senza tempo”.
Una sostenibilità di processo che permette quindi di risparmiare non decidendo cosa produrre, ma cosa non produrre affatto. Una soluzione concreta alla sovrapproduzione e mirata a ridurre notevolmente gli sprechi e l’impatto ambientale causato attualmente dalla fashion industry.