Borsalino svela in anteprima la nuova campagna di comunicazione concepita sotto la direzione artistica del Creative Curator Giacomo Santucci. A realizzare la campagna è il fotografo Joseph Cardo, che gira un vero e proprio fashion film, nuova frontiera espressiva del brand storytelling. Rethinking Energy è ambientata nel cuore della manifattura Borsalino di Alessandria, dove nove ballerini professionisti portano in scena la dinamicità e l’energia di una collezione che, ispirandosi liberamente al movimento Arts & Crafts, mostra con vigore la nuova idea di bellezza Borsalino.
L’ispirazione della collezione, un raffinato dialogo intellettuale tra le grafiche di Aubrey Beardsley e l’Optical Art di Bridget Louise Riley, si manifesta nella campagna attraverso la danza, suprema arte del movimento e linguaggio universale del corpo, capace di liberare energia e grazia come nessun’altra disciplina. Con Rethinking Energy prosegue la strategia di rilancio di Borsalino che traduce il proprio DNA in canoni estetici contemporanei per accompagnare nel futuro un’icona di eleganza e stile con oltre 160 anni di storia.
In scena rafia, papier, treccia canapa, Panama in tutte le finezze e, naturalmente, Montecristi, emblema dell’eccellenza artigianale ecuadoriana. Materiali della tradizione Borsalino, che riafferma la sua predilezione per le fibre naturali.
Giacomo Santucci, Creative Curator Borsalino, racconta come è nata l’idea della campagna: “La danza rappresenta perfettamente il legame fra corpo e intelletto. Come la vita, è ricca di fantasia, trasmette armonia e ha un linguaggio universale che comunica gioia, unione, libertà e sogno. Inoltre, nasce dalla passione e dalla completa dedizione quotidiana. Per tutte queste caratteristiche la danza è in grado di procurare allo spettatore emozioni che arrivano dritte al cuore… Anche per me l’energia è legata al movimento, sia nel lavoro che nella vita privata. È una forza che si alimenta dell’entusiasmo e delle emozioni di chi guarda, si trasmette e non si esaurisce mai. Vorrei che attraverso il mio lavoro questa energia arrivasse a tutti. Oggi,più che mai, arte e cultura hanno bisogno di energie nuove. “Il fotografo regista Joseph Cardo aggiunge: “Durante le riprese la manifattura Borsalino si è trasformata in un dance floor capace di incamerare energia: quella dei corpi in movimento dei ballerini, quella dei macchinari per la produzione dei cappelli Borsalino e la mia che ho trasformato in espressione visiva tutto questo.”