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Per chi non c’è stato, l’odore di Hong Kong non esiste. Ma chi, invece, ha avuto modo di visitarla, sa di cosa si tratta. Non a caso, Hong Kong è “il porto profumato”. Ma non è solo l’odore di un luogo quello che attrae. E’ questo mix fra Oriente e Occidente, oggi sempre più flebile, che la rende unica. 

Le sue strade, i suoi palazzi e i suoi templi. I suoi mercati colorati e profumati di fiori, spezie e frutta. Le sue spiagge e il Buddha seduto più alto del mondo. E poi i fortune tellers , l’opera cinese tra le stradine di Temple Street e di Mong Kok… Un mondo che si scontra con la modernità e l’ostentata ricchezza dei centri commerciali di lusso, degli hotels a 5 stelle. E molto altro ancora… 

Marco Lupis, giornalista all’Huffington Post, per molti anni inviato di guerra e corrispondente da Hong Kong per le maggiori testate italiane e per la Rai, nonché esperto di Estremo Oriente, dedica proprio a Hong Kong un libro “Hong Kong . Racconto di una città sospesa” Ed Il Mulino (18,000 euro, disponibile anche in ebook)”,  attraverso il quale racconta una città inquieta, che conquista  grazie al  suo fascino nascosto, sempre avvolto da un’aura di orientale magia. 

In questo viaggio l’autore ne  ripercorre fisicamente le strade e idealmente la storia, alla scoperta di personaggi e vicende del passato, ma anche del drammatico presente segnato dal rapporto difficile e controverso con la madrepatria cinese e dallo scontro di due visioni diverse di capitalismo. Un’incompiuta città-stato e il suo destino di avamposto sospeso tra la Cina e l’Europa. Un viaggio nel tempo e nel futuro, in cui il lettore viene accompagnato da una guida che non tralascia nulla, e che lo coinvolge a 360 gradi catturandolo e trasportandolo come per incanto per quelle strade, per quei vicoli, per quella città affacciata sul mar Cinese Meridionale cosi piena di contrasti, ieri come oggi, e come domani. Ma il futuro è un’altra storia…

Stefania Lupi