La storia racconta che la Valsesia, tra le maestose vette del Monte Rosa, scenari suggestivi e un ambiente naturale incontaminato, fosse un luogo di vacanza molto amato dalla Regina Margherita di Savoia, infaticabile alpinista che amava soggiornare tra Alagna e Riva Valdobbia. Di reale in reale, più di recente è stata la famiglia reale di Svezia (la principessa Vittoria con marito e figli) a scegliere Alagna per una settimana di vacanza sulla neve e a soggiornare in un piccolo gioiello, l’ Alagna Experience Resort, che interpreta appieno lo spirito selvaggio e chic di Alagna Valsesia e del suo territorio.
Il resort si trova incastonato fra piccole chiese e le tipiche costruzioni in pietra caratteristiche dell’architettura locale, con pareti inserite nella roccia; a pochi passi dall’hotel parte la strada lastricata che porta al piccolo e suggestivo borgo e la Walser Strasse, immancabile percorso a piedi tra dimore d’epoca, con la tipica base in pietra sormontata dai balconi di scuro legno, da cui scendono fiori colorati e che guardano su piccoli giardini e orti curatissimi.
L’albergo, progettato dalla studio Pandolfo-Boggio Garino Architetti Associati di Varallo, permette al viaggiatore di vivere l’hotel come se si fosse ospiti in una elegante baita.
I tre corpi indipendenti, collegati tra loro da portici e balconate, rendono spettacolare la vista del Monte Rosa e delle montagne che circondano Alagna. Non è un semplice soggiorno, ma un’esperienza caratterizzata dal profumo del legno, dal tepore della piscina con vista sulle pareti della montagna ricoperte di vegetazione, dal tramonto rosa che spennella le cime e da un’accurata attenzione per i dettagli che fanno sentire a casa, come l’esclusiva colazione in suite portata all’interno di una rustica cassetta. Un resort in cui la sera si ci lascia andare alla alla food experience nel ristorante Il Corno Bianco, dove ogni piatto esalta la passione della cucina e il gusto autentico delle materie prime: carni, pesci, salumi e formaggi della Valsesia e del Piemonte.
Tappa d’obbligo la Stube Im Land, un pub accogliente, dall’atmosfera rilassata, ideale per un aperitivo, per una cena casual o per un dopocena con musica dal vivo, piano bar o karaoke.
Fiore all’occhiello la splendida Acquabianca SPA che si estende su 450 metri quadri e che ospita una piscina coperta con acqua riscaldata. La piscina prosegue anche all’esterno, oltrepassata una porta scorrevole automatica di vetro e contribuisce a esaltare la vivibilità degli spazi e la vista sui monti. Oltre a idromassaggio, sauna, bagno turco, da provare la cascata di ghiaccio, dagli effetti tonificanti e rivitalizzanti sulla pelle. Il suo utilizzo, inoltre, è utile a riequilibrare la temperatura del corpo e ad assestare la pressione arteriosa. Lo shock termico prodotto dal ghiaccio dopo una sauna, ende più tonici i tessuti muscolari e migliora la circolazione sanguigna. A beneficiare degli effetti benefici di un trattamento sauna-ghiaccio è anche il sistema immunitario, che ne esce rinforzato. In ultimo, il ghiaccio agevola l’eliminazione delle scorie e delle tossine.