Dopo 15 anni torna a Milano in mostra il controverso artista spagnolo Miguel Angel Martin. Artista di culto dell’underground internazionale, le sue mostre hanno avuto grande successo in numerose gallerie di tutto il mondo, da Buenos Aires a Tokyo. Definito dalla rivista Time “il miglior disegnatore europeo” mentre la rivista “The Face” l’ha incluso nella lista dei “50 migliori disegnatori del secolo”.
Dotato di una sensibilità formale in cui la chiarezza del tratto si infrange contro la crudezza della narrazione, Miguel Ángel Martìn è fra i pochi autori contemporanei ad aver dato un nuovo significato all’introspezione psicologica nell’era della post-avanguardia. Erede degli scenari cyberpunk così come del graphic novel più emotivo, perennemente diviso tra la profondità di sentimenti dei suoi personaggi e la greve follia delle sue storie.
Le sue opere hanno provocato diversi dibattiti sulla libertà d’espressione. Pluripremiato con i più prestigiosi riconoscimenti dal fumetto all’illustrazione sia in Italia che all’estero. Ha illustrato “El Quijote de la Mancha” di Miguel de Cervantes per il suo 400° anniversario, in occasione della mostra “Mitos del Pop”, un coloratissimo volume su commissione per il Museo madrileño Thyssen e illustrato “Los 120 giorni de Sodoma” del Marchese De Sade. Autore di diverse opere tra cui “Brian the brain”, “Rubber Flesh”, “Total Overfuck”, “Cyber Freak”, “Surfing in the third wave” attualmente pubblicate da NPE.
BEYOND THE DARK” presenta quattro sezioni:“THE DARK”-“THE FUTURE GLOWS IN THE DARK”-“BEYOND THE DARK”- “COLD WORLD”(vietata ai minori di 18 anni)
Inoltre ci sarà la proiezione del premiato cortometraggio “Snuff 200”.Per questa speciale occasione tre curatori noti nel mondo dell’avanguardia e tre gallerie,Grace Zanotto per Famiglia Margini, Federica Palmarin per Venice Faktory e Jorge Vacca per La Cueva (No-Art Gallery, seguite per i loro percorsi di ricerca artistica si sono uniti nel progetto “BEYOND THE DARK”
Beyond the Dark”
Miguel Ángel Martín
6 – 12 Novembre 2020
Fabbrica del Vapore (Milano)