In attesa della Fashion Week di Milano e dopo il lookdown che ha colpito la capitale della moda italiana, Sophia Nubes si affaccia per la prima volta al Film Festival di Venezia con il lancio della mini capsule haute couture.
” abbiamo continuato a lavorare incessantemente, anche durante la pandemia” dice Elena – direttore creativo della Sophia Nubes – “….mantenuto i contatti con tutti i nostri fornitori e portato avanti l’esercizio della creatività. Abbiamo consolidato la strategia della comunicazione sui social media e rafforzato lo spirito interno del nostro team. Ora siamo pronti per mostrarci ad un pubblico ancora piu’ raffinato ed esigente. Siamo pronti per l’eleganza di Venezia.”
Presente al lounge di Hollywood Communication presso l’hotel Excelsior del Lido di Venezia e In collaborazione con Arab Fashion Council, Sophia Nubes si affaccia quindi a Venezia, subito dopo sarà presente all’interno della Milano Fashion Week, e ad ottobre rinnova la sua presenza a Dubai per la sfilata all’Arab Fashion Week .
Sophia Nubes presenta quindi i suoi primi pezzi haute couture ed entra nel mondo del cinema, dello spettacolo e delle piu’ belle donne che prestano il loro volto per illuminare il mondo. Con i pezzi haute couture la collezione Sophia Nubes diventa quindi ancora piu’ curata nei dettagli e ancora piu’ effimera. La leggerezza, la femminilità, l’eleganza sono gli aggettivi della donna che indosserà Sophia Nubes a Venezia.
Saranno presenti anche alcuni importantissimi nomi che arriveranno dal medio oriente per il festival di Venezia – la città è un patrimonio inestimabile di cultura ed eleganza, che quest’anno vede un Festival all’insegna dell’italianità, con la presenza di attrici e registe ed è in queste donne l’obiettivo di Sophia Nubes. “voglio tirare fuori tutta l’energia in ogni singola donna” – dice Elena – ” gli abiti Sophia Nubes faranno al contempo sognare sentendosi a proprio agio in quella camminata sul red carpet, da dove si mostrerà al mondo intero la rinascita e l’energia in un momento cosi difficile e drammatico per tutti. Gli sguardi vanno innalzati e distolti dai soliti social media.”