Dal 15 al 21 giugno, Artemest, il marketplace online di prodotti di design realizzati a mano in Italia, lancia una serie di attività digitali per supportare il suo network di 1000 artigiani e designer italiani. Poiché la maggior parte delle principali fiere internazionali di arte e design sono state cancellate quest’anno, Artemest supporta i suoi artigiani e crea un innovativo spazio digitale per introdurre le collezioni 2020 che avrebbero dovuto essere presentate al pubblico durante la Milano Design Week.
Tramite una landing page dedicata, gli utenti possono esplorare virtualmente una serie di novità, nelle categorie di illuminazione, arredo e decoro, progettate e realizzate a mano da una selezione di eccellenze italiane, tra cui: Draga & Aurel, Budri, Paolo Polloniato, Albedo, Post Design e Lorenza Bozzoli.
Le nuove creazioni sono presentate attraverso delle pagine dedicate dove è possibile leggere la storia e l’ispirazione dietro alle nuove collezioni e i loro designer, visualizzare scatti fotografici e in alcuni casi contenuti video. I prodotti possono essere acquistati da subito, offrendo ai visitatori provenienti da più di 60 paesi al mondo,la possibilità di aggiudicarsi oggetti unici comodamente da casa.
“In quanto punto di riferimento online per prodotti di design contemporaneo, la nostra strategia prevede di supportare i nostri partner trasponendo le loro mostre fisiche in uno spazio online. L’e-commerce non è più un’opzione, ma è e sarà sempre più, fondamentale per garantire la continuità aziendale e aiutare le tante piccole imprese a crescere a livello internazionale” afferma Marco Credendino, CEO e Co-Fonder di Artemest.
Per sostenere ulteriormente il lancio dei nuovi assortimenti, Artemest introdurrà un calendario di dirette Instagram, durante le quali Ippolita Rostagno, Direttrice Creativa e Co-Founder di Artemest, intervisterà una selezione di artigiani e designer sulle loro ultime collezioni, dando la possibilità di mostrare i loro design e svelare qualche dettaglio in più sulle loro recenti creazioni. @artemest