by Elisabetta Canoro
Sposarsi lontano da tutti, per vivere una favola. Sposarsi in paradiso. Alle Seychelles è un sogno che diventa realtà al Constance Lémuria di Praslin, l’esclusivo cinque stelle deluxe firmato Constance Hotels & Resorts, la location perfetta per pronunciare il fatidico sì. In piena regola, tra l’altro, perché il matrimonio civile è valido e riconosciuto. Ad organizzare nei minimi dettagli il giorno più importante della vita ci pensa il personal wedding planner, a disposizione dei futuri sposi per personalizzare un’intima cerimonia in riva al mare, ma anche per occuparsi di addobbi, ospiti e rinfresco. In realtà, Anse Georgette – per Condé Nast Traveller tra le dieci spiagge più suggestive e romantiche al mondo – è già un buon motivo per sceglierlo anche per la luna di miele.
Da Praslin a Mahé però il passo è breve e qui si può trascorrere parte del proprio viaggio di nozze. In soli 20 minuti di volo si percorrono i 34 km che separano la seconda isola dell’arcipelago dalla principale, sede della capitale Victoria, per entrare nell’enclave del Constance Ephelia, il resort gemello, che si estende su un’area di 120 ettari di vegetazione tropicale, nel Parco Nazionale Marino di Port Launay, nella costa nord ovest dell’isola. È immerso in un autentico santuario naturalistico proprio come il Lémuria che, come suggerisce il nome dell’hotel, riporta alla leggenda del continente perduto di Lemuria, da cui emerse un giardino dell’Eden su cui poi è stato costruito il resort. In posizione privilegiata sulla costa nord-occidentale dell’isola, incorniciato da tre idilliache lingue di sabbia bagnate dalle tiepide acque dell’Oceano Indiano, il resort oggi è famoso per l’eccellente offerta gourmet e per l’atmosfera, informale ma sofisticata che vi si respira. Il vero plus è però l’impeccabile servizio, attento e discreto, garantito da 400 persone dello staff di 30 nazionalità diverse, dedicate alla cura di 250 fortunati ospiti, i cui desideri vengono esauditi ancor prima di essere espressi.
Dopo il restyling progettato dal parigino Marc Hertrich, il Lémuria si presenta in una veste completamente rinnovata. L’interior designer ha scelto legno teak, vetro, pietra lavica, per rendere gli spazi più moderni, freschi e piacevoli, e ha giocato con la palette dei colori, per creare un contrasto tra interni ed esterni. Completamente ridisegnati il welcome pavilion, la lobby, il bar principale, i ristoranti (eccezion fatta per il Takamaka), suite, ville e camere, le boutique, la spa e il kids club, nel segno dell’armonia architettonica e dell’ecosostenibilità. Già costruito nel rispetto dell’ambiente circostante e insignito della Green Globe Certification, il resort riconferma la sua attitudine eco-friendly promuovendo attività studiate da un “green team” dedicato, come il programma di conservazione delle tartarughe marine che ogni anno, da ottobre a febbraio, depositano le uova sulla spiagge intorno al resort.
È orchestrato dall’executive chef Jordi Vila il ristorante principale, The Legend, a capo di una brigata di 70 cuochi di ben 15 nazionalità. Lo chef catalano sorprende con piatti inediti, frutto dei viaggi e della scuola di Ferran Adrià e Joël Robuchon, anche nell’esclusivo Diva, indirizzo gourmet dal piglio contemporaneo, dove si cena ammirando l’11esima buca del pluripremiato campo da golf a 18 buche del resort, incastonato tra cielo e mare. Si gusta cucina creola al The Nest, arredato nelle tonalità del blu, che si confondono con le acque color turchese della baia di Petite Anse Kerlan. Gira il mondo per selezionare i vini più esclusivi dai miglior produttori il capo sommelier Jérôme Carlier, fautore di una wine list unica in tutto l’arcipelago, che vanta oltre 12.000 bottoglie di 1.000 etichette. Si trascorrono notti dorate nelle 88 Junior suite, 8 senior suite, 8 villas con piscina e una villa presidenziale di 1.250 mq con tre camere da letto, oggi tutte in stile più contemporaneo e ancor più confortevoli. È infine immersa in un’oasi nascosta tra le palme l’U Spa by Constance, consacrata alla remise en forme e specializzata in trattamenti a base di prodotti ricavati dalle piante dell’Oceano Indiano. Completano il quadro, una moderna palestra e le tante attività da praticare all’aria aperta e negli abissi, dal diving al tennis, dal kayak alla mountain bike. L’esperienza più romantica è però ammirare il sorgere del sole ad Anse Georgette, in coppia e totale privacy, oppure il tramonto sulle rocce granitiche accanto alla statua della Vergine, dove ogni giorno il cielo regala sfumature di colore intense e variegate. Benvenuti in paradiso.
