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by Elisabetta Canoro

Semplicità, benessere ed equilibrio. I tre pilastri del nuovo lusso secondo COMO Cocoa Island plasmano il gioiello firmato dal prestigioso brand albelghiero, riaperto da poco dopo essere stato completamente rinnovato su progetto dello Studio Lekker di Singapore. La location è di quelle perfette per una fuga a due lontano da tutti, per una luna di miele all’insegna dell’intimità, in armonia con l’ambiente. Stiamo parlando delle Maldive, per la precisione ci troviamo nell’atollo di Malé Sud, a 40 minuti di barca veloce dall’aeroporto internazionale della capitale maldiviana. È qui che si trova il pluripremiato resort, sull’isola appartenuta al fotografo tedesco Eric Klemm prima di diventare una delle proprietà di Christina Ong, proprietaria di COMO Hotels and Resorts.

L’ibisco selvatico prosperava, la laguna era salubre e le acque permettevono il proliferare della vita marina delle isole e il rinnovo appena concluso vuole enfatizzare proprio questa naturale eleganza dell’isola, dando agli ospiti più spazio e tempo per dedicarsi al proprio benessere. Che qui rende l’esperienza di coppia unica e magica. Un terzo dell’isola è infatti occupato proprio dalla spa COMO Shambhala Retreat, dove gli spazi sono distribuiti in modo da restituire ancor più un senso di privacy e quiete, con tanto di amache e altalene che pendono dagli alberi. 

E dove ogni trattamento è personalizzato al meglio. Quattro le cabine trattamenti, due delle quali sono state ampliate per accomodare le coppie. Le dimensioni ma anche la posizione delle cabine tra le palme non solo offrono un senso profondo di comfort ma permettono anche ai terapisti di praticare i percorsi benessere da un giorno e da mezza giornata senza che l’ospite debba cambiare la cabina.

È una novità un nuovo studio di Pilates, mentre lo studio Yoga, che si trova su una posizione elevata con vista a 360 gradi sulla laguna, è aperto da un lato per permettere alla brezza marina di entrare. La piscina per l’idroterapia è una delle più attrezzate alle Maldive ed è usata per i trattamenti in acqua, inclusi i massaggi per le giunture e gli esercizi a basso impatto. Non è tutto.
Completa l’esperienza benessere la COMO Shambhala Cuisine, disponibile in tutti i menù per chi tra gli ospiti vuole provare una cucina vegan, vegetariana, senza glutine ma ricca nei sapori e nei valori nutrizionali, ideale per diversi regimi dietetici. Propone invece cucina mediterranea, indiana e maldiviana con ottimo pesce locale il ristorante Ufaa.

Tetti in kajan, muri in pietra locale maldiviana e legno sono i materiali naturali usati per il nuovo resort, caratterizzato dalinee pulite ed essenziali, che facilitano la creazione di spazi di meditazione dove rilassarsi, dormire e riposarsi, in una dimensione intima. Lo dimostra il numero delle camere: solo 34 overwater villas, tutte rinnovate nello stile e nel design grazie all’intervento dello Studio Lekker di Singapore. Alcune camere hanno la piscina, tutte hanno piattaforme da dove entrare direttamente in mare. I più sportivi possono praticare diverse attività d’acqua sull’isola, grazie al diving centre certificato PADI: reef diving, esplorazione dei relitti, immersioni notturne ed escursioni per vedere gli squali balena, oltre alle attività da riva come il kayak, il sup e lo snorkeling. Rinnovata anche la palestra. Quando è stato aperto nel 2002, Cocoa Island era la prima proprietà COMO alle Maldive. Nel 2014 il gruppo ha aperto nell’atollo di Thaa la seconda proprietà, il COMO Maalifushi. Si tratta di un resort più ampio, adatto per le famiglie e raggiungibile con un volo in idrovolante di 60 minuti da Malé.