Innovazione e tradizione, arte e tecnologia, design e scienza, luce come vita: queste le caratteristiche delle opere create dalla interior designer Carla Vittoria Maira, che da oltre 20 anni illuminano le più importanti dimore in Italia e all’estero, che ora si arricchiscono di una nuova collezione inedita. La designer è, infatti, ora impegnata nella realizzazione delle sue nuove creazioni, battezzate MyBrain e nate dalla fusione di esperienze di vita con uno studio approfondito, dove la luce vuole essere rinascita, ancor più in questo difficile momento storico. Grazie all’esperienza attiva di volontariato con la Fondazione Atena Onlus dedicata alle neuroscienze, (condivisa nel corso degli ultimi 15 anni con il marito, il neurochirurgo Giulio Maira), Carla Vittoria ha avuto la possibilità di conoscere da vicino il cervello, scoprendone la bellezza non solo per l’importanza dell’organo stesso, ma per la sua complessità e struttura riconducibile ad una vera e propria opera d’arte, unica e preziosa.
Da qui l’idea della tecnica di retroilluminazione, con il policarbonato diventato conduttore di immagini; per creare delle opere luminose che arrivano anche ad un metro: il fascino del cervello risalta così in tutta la sua bellezza, impreziosendo gli ambienti con eleganza unica. “MyBrain rappresenta per me il percorso di questi ultimi 15 anni, durante i quali alla mia attività di designer ho unito quella di vicepresidente della Fondazione Atena Onlus” – ha dichiarato Carla Vittoria Maira. “Molti anni fa organizzammo una conferenza intitolata La Bellezza del Cervello e mi trovai a ricercare immagini di quello che è il nostro organo più importante, per poterle presentare al pubblico. Erano talmente uniche e meravigliose che tutti ne rimasero emozionati!
Da quel momento ho continuato a ricercare immagini di questa parte così complessa e affascinante del nostro essere, tanto meravigliosa quanto misteriosa e ho trovato il modo di personalizzarle e di trasportarle in un percorso che unisce bellezza e creatività, arte e scienza. Avere un’opera MyBrain significa tutto questo. La loro realizzazione – continua Carla Vittoria – vuole essere anche un promemoria per tutti: per i giovani, come monito a non usare alcun tipo di droga che distrugge irreparabilmente questi capolavori naturali; per gli anziani, che devono mantenere costantemente viva l’attenzione e stimolare il cervello con esperienze nuove; per le donne, uniche persone che nell’arco di una vita possono avere la fortuna di prendersi cura contemporaneamente di due cervelli, nel periodo della gravidanza.”
Le opere MyBrain si uniscono alla linea My(rayof)Light di Carla Vittoria Maira con l’idea di realizzare complementi d’arredo e porte in foglia oro e argento e poi creare opere uniche per l’illuminazione, quale elemento fondamentale per la giusta atmosfera in una casa. Si tratta di opere luminose, che uniscono la trasparenza del policarbonato alla preziosità dell’oro e dell’argento, mettendo al centro la luce come elemento di vita.
Le opere saranno presenti a Roma presso la Galleria Ecriteau in via Gregoriana e presso la Galleria La sinopia di via dei Banchi Nuovi. Parte del ricavato delle sculture MyBrain, che saranno create nel corso dei prossimi mesi, sarà devoluto alla ricerca sui tumori cerebrali maligni dei bambini e degli adulti.