David LaChapelle fotografo e regista statunitense, noto per il suo stile di stampo surreale, iconico e irriverente. Le opere di David LaChapelle sono presenti in numerose importanti collezioni pubbliche e private, tra le quali il Musée d’Orsay di Parigi, il Brooklyn Museum di New York, il Museum of Contemporary Art di Taipei, il Tel Aviv Museum of Art a Tel Aviv, il Los Angeles County Museum of Art a Los Angeles, il National Portrait Gallery di Londra, il Fotographfiska Museet di Stoccolma ed il National Portrait Gallery a Washington DC. È quest’artista poliedrico la “special star” del RUFA Contest 2019 che avrà luogo mercoledì 5 giugno al Teatro Brancaccio alle ore 19, in via Merulana a Roma.
Per il gran finale, una giura ha analizzato più di 100 proposte progettuali di qui sono stati accuratamente selezionati 25 studenti RUFA, Rome University of Fine Arts, che si confronteranno sul tema “La Divina estetica”.
Sono molte le novità che RUFA Contest 2019 propone ad iniziare dalla nuova location, il Teatro Brancaccio, considerato storicamente il teatro della capitale, ha accolto gli artisti più grandi, adeguandosi ai tempi. E poi i contenuti: il RUFA Contest è pronto a declinare “le caleidoscopiche espressioni dell’intelletto, dei nuovi media e dei linguaggi” sotto le forme più svariate, inserendosi perfettamente nei percorsi di studio che l’Accademia di Belle Arti, legalmente riconosciuta dal Miur, è oggi in grado garantire, a venti anni esatti di distanza dalla fondazione.
RUFA Contest giunge alla sua quinta edizione, testimonianza del suo livello elevatissimo, la presenza in tutte le sue edizioni di ospiti di alto rilievo artistico come l’austriaco Stefan Sagmeister nel2015, uno degli più importanti graphic designer contemporanei. Nel 2016, il designer industriale egiziano naturalizzato canadese, Karim Rashid, l’architetto brukinabé, Francis Kéré, nel 2017 e l’artista iraniana di arte visiva contemporanea, Shirin Neshat nel 2018.
RUFA Contest, sotto la guida dell’ideatore e direttore artistico Emanuele Cappelli, è un ponte di collegamento tra l’alta formazione e le professioni creative. Un’opportunità che RUFA – Rome University of Fine Arts apre gratuitamente anche all’esterno, considerato che per intervenire allo show, in programma il prossimo 5 giugno al Teatro Brancaccio alle ore 19 è sufficiente prenotarsi, fino ad esaurimento posti, utilizzando i link presenti sul sito www.unirufa.it