Settan’anni di esperienza e una storia di successi e riconoscimenti per l’azienda che ha fatto dell’attenzione nella salvaguardia dell’ambiente e la ricerca nell’ambito della progettazione acustica la sua crescita internazionale. Le Tecnologie Snowsound® e Snowsound®-Fiber hanno rappresentato una svolta epocale nella progettazione acustica e consentono di ottenere una correzione acustica in modo semplice e rapido, attraverso l’applicazione di moduli leggeri e flessibili, sia in nuovi ambienti che in quelli esistenti.
L’edizione 2019 della Milano design Week testimonia l’impegno di Caimi Brevetti proprio sul fronte della fonoassorbenza, con progetti di forte spessore, sia al Salone del Mobile, sia all’interno del Superstudio, nella mostra Superhotel, a cura di Giulio Cappellini.
Tre i nuovi progetti che animano lo spazio fieristico: forme e coloriche danno corpo alle performances acustiche delle tecnologie messe a punto dall’azienda. FLAT è il risultato ultimo della consolidata collaborazione con Alberto e Francesco Meda. E’ un sistema dipannelli fonoassorbenti, dalla chiara impronta architetturale, caratterizzato da un disegno pulito e minimale.
Quattro diverse forme irregolari consentono di creare infinite composizioni, anche ardite, oltre a figure geometriche pure. PINNA, progettato da a+b design – Annalisa Dominoni e Benedetto Quaquaro, cattura l’attenzione per il suo aspetto insolito e pieno di carattere. Si tratta di una struttura tridimensionale fonoassorbente: una sorta di scultura, che evoca la pinna di un grosso pesce, suggerita dalle pieghe del tessuto plissettato di cui è composta. Pinna crea un dialogo tra saperi produttivi diversi; la tecnologia intrinseca di Snowsound Fiber si fonde con le lavorazioni tessili e i materiali propri del mondo dell’alta moda, in un connubio davvero esclusivo.
KLITTER è la traduzione in prodotto industriale, dell’idea di Felicia Arvid, una promettente designer danese, scoperta da Caimi Brevetti lo scorso anno, all’interno del Padiglione Satellite, la ricca fucina che da tempo anima il Salone del Mobile di Milano. Si tratta di un sistema fonoassorbente a parete che nella forma evoca il movimento delle dune di sabbia, sinuoso e femminile. Di qui anche la scelta del nome, Klitter, che in danese significa, appunto, dune. Anche la marcata matericità del tessuto con cui è realizzato, a finitura bouclé, rimanda alla miriade di granelli di sabbia che formano le dune.
Dotato della evoluta tecnologia Snowsound, Klitter è poesia fatta funzione. Anche il numeroso e variegato pubblico del Fuorisalone può entrare in contatto con la carica tecnologica dei progetti Snowsound di Caimi Brevetti. Infatti, pannelli di varie forme, tendaggi fonoassorbenti, in una particolare selezione cromatica, sono presenti al Superstudio, all’interno della mostra “SuperHotel”, ideata e curata da Giulio Cappellini per raccontare e descrivere la sua interpretazione dell’hotel ideale di oggi, o meglio di domani.
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