Lo stile Japandi è l’ultima tendenza dell’interior design. Questa corrente estetica unisce le forme semplici e l’equilibrio del design giapponese con il comfort e i materiali nobili utilizzati nello stile scandinavo.
Parola d’ordine: Minimalismo, questi due mondi combinano colori freddi con quelli caldi, i legni naturali con il rattan o il lino e la ceramica con mobili bassi. Linee guida che sono legate alla radice morfologica della parola, un gioco tra “Japan” (japanese) e “di” (di scandinavian), che dà origine a interni ampi e luminosi in cui i materiali prevalgono sugli oggetti decorativi. Il poco diventa tanto.
Consapevoli di questa tendenza e delle nuove formule create all’interno dell’interior design, le aziende di PORCELANOSA Grupo si avvicinano allo stile Japandi attraverso i Legni ceramici e naturali dove il calore e l’atemporalità possono essere combinati con mobili bassi di colore chiaro, piante, lampade di carta o pezzi in bambù. Elementi che si sposano perfettamente con il rivestimento ceramico Lexington di Porcelanosa. Questa collezione si ispira al noce e al castagno in ciascuna delle sue tre tonalità: Cognac, Colonial e Maple. La naturalezza è uno degli aggettivi che definiscono il laminato Helvetia di L’Antic Colonial. La sua qualità AC5 gli conferisce una maggiore resistenza e durata all’utilizzo continuo che ne viene fatto o alle condizioni meteorologiche avverse. Una linea simile è presentata dal legno ceramico Starwood, le cui 26 tonalità ricreano le venature e i dettagli dell’acero o del mandorlo. Le sue serie Vancouver, Namibia, Minnesota, Tanzania, Nebraska e Nairobi sono perfette per questo tipo di interior design, in quanto mettono in risalto la semplicità e la luce naturale del materiale stesso.
La filosofia Japandi converte l’imperfezione naturale in perfezione assoluta. I materiali nobili si combinano con tessuti esotici, pietre, carta da parati o ceramica. In quest’ultima sezione si trova la collezione Capri Lineal di Porcelanosa, un rivestimento in monoporosa rettificato dalla finitura effetto tessuto che presenta tre colori: Bone, Stone e Grey Anche la serie Velvet di Venis presenta una finitura effetto tessuto, sebbene sia ispirata alla leggerezza del bambù. Questo materiale favorisce la neutralità degli spazi con i colori Antracite e White.
I mosaici Worn di L’Antic Colonial donano un’aria più fresca agli spazi con i loro scintillii metallici e con effetto invecchiato. Il rilievo gioca con le prospettive visive dello spazio e crea un tipo di ambiente che si nutre dei colori terra o pastello. Le collezioni Concrete e Krono di Urbatek si basano sul cemento e sulle varietà cromatiche di questo materiale.
La Tonalità fresche ed elementi artigianali caratterizzano lo stile Japandi, tonalità bianche, beige e blu convivono con i mobili più scuri. Questa soluzione consente di realizzare bagni zen dove la luce è la protagonista principale e non esiste quasi nessuna decorazione. Di questo gruppo fanno parte i bagni di Noken con WC sospeso Essence-C Compact o i top della serie Oxo di XTONE (Urbatek), che rimangono intatti agli urti, ai graffi o all’acqua. La serie da bagni Aro progettata da EstudiHac per Krion, possiede il tocco minimalista e Zen che difende lo stile Japandi. I colori Pillow Pink, Scommetto e Moai creano interni nitidi e accoglienti.
L’utilizzo dello spazio attraverso i materiali solidi e i colori semplici è un’altra delle caratteristiche di questo stile. Un’opzione proposta dalla cucina 7.30 Roble negro di Gamadecor, dove i piani cottura si trovano sul top XTONE Liem Grey Silk.