fbpx

ConL’elisir damore riprende il progetto Grandi spettacoli per piccolial teatro alla Scala di Milano. Una iniziativa voluta dal Sovrintendente Alexander Pereira, che rappresenta uno dei maggiori successi delle ultime stagioni scaligere: sono quasi 200.000 i bambini che, dal 2014, hanno assistito a grandi titoli del repertorio operistico realizzati in versioni appositamente adattate per loro e affidati allorchestra e alle voci dei solisti dellAccademia scaligera.

Firmato dal regista Grischa Asagaroff con scene e costumi di Luigi Perego, L’elisir d’amoredi gaetano Donizetti va in scena fino al mese di marzo 2019, sotto la direzione musicale di Pietro Mianiti, che con l’Accademia vanta una collaborazione decennale. Asagaroff e Perego hanno concepito per questa produzione una scenografia allegra e originale che colloca la vicenda sul tram n. 1 che passa davanti al Teatro in Piazza della Scala, originalissima ambientazione moderna scelta per lo spettacolo.

 

 

Questo progetto si è rivelato anche un’occasione per scoprire nuove voci cresciute in seno all’Accademia e ha confermato talenti emergenti della direzione d’orchestra come Maxime Pascal o Michele Gamba, che il Teatro ha scritturato anche per la Stagione 2018-2019 “dei grandi” affidandogli rispettivamente Quartettdi Luca Francesconi con la regia di Alex Ollé e L’elisir d’amorecon la regia dello stesso Grischa Asagaroff.

L’elisir d’amore, che impegna gran parte degli allievi del Dipartimento Musica della Scuola del Teatro – cantanti, orchestra e maestri collaboratori – registra anche il coinvolgimento di molti allievi del Dipartimento Palcoscenico-Laboratori. Gli scenografi hanno seguito in toto la realizzazione delle scene e i sarti teatrali hanno confezionato alcuni dei costumi dei personaggi in scena. Una grande occasione per tutti, dunque: la possibilità per gli allievi di apprendere quotidianamente sul campo sotto la guida di grandi maestri capaci di farli crescere, trasmettendo loro le competenze necessarie ad affrontare la carriera professionale.

 

Ad accogliere il giovane pubblico in sala, inoltre, non c’è solo il fascino della rappresentazione, ma anche un kit composto da una confezione di mini acquerelli Giotto e un pennello, per cimentarsi in originali pozioni creative. E non è tutto.

Per conoscere e sperimentare giocando le emozioni della musica e la magia di un luogo speciale, il Museo Teatrale alla Scala ha realizzato laboratori ad hoc per esplorare le meraviglie dell’opera in modo allegro e divertente, usando il linguaggio universale della creatività. Anche i più piccini potranno addentrarsi nel mondo delle note e fra le sale sia del Museo sia del Teatro con il laboratorio Brilla Museo!”, ideato quest’anno appositamente per i bambini dai 4 ai 5 anni, mentre per i più grandi (dai 6 ai 10 anni) tornano gli affascinanti incontri “Museo, mia Musa” e “Buongiorno Museo!”.

Sotto la guida della attrice e formatrice Augusta Gori, gli spazi del Museo e del Teatro diventeranno un terreno di scoperta e divertimento per i piccoli partecipanti che potranno inoltrarsi in un’affascinante esplorazione tra quadri, costumi e i palchetti del Teatro per poi immergersi nella creatività. Ritagliando, incollando, colorando su carta e stoffa i bambini avranno infatti di fronte a sé un mare di musica da attraversare e opere famose da impersonare…..

 

Tutte le date di tutti i laboratori sono disponibili al sito: 
http://www.museoscala.org/eventi-e-mostre/calendario/